Mercati al posto delle auto, le reazioni degli Alessandrini
Una illustrazione postata sui social media ha scatenato il dibattito su piazza Garibaldi. Si scopre che sono ancora tanti quelli che preferiscono che resti un parcheggio
ALESSANDRIA – E’ bastato che venisse postata sui suoi social media una illustrazione di piazza Garibaldi realizzata da Lele Gastini, in cui l’area viene immaginata piena di negozietti, stand, bistrot, artisti di strada e pure una fontana al centro, per far scatenare i commenti di chi vuole che resti un parcheggio. Anzi, c’è chi si lamenta che di posti auto ad Alessandria – ed in particolare in centro – ce ne sarebbero ancora pochi.
L’immagine fa parte di uno storytelling di www.rigeneriamoilbassopiemonte.it che traduce in arte visiva i progetti di un master in valorizzazione dei centri storici. Una delle idee studiate e realizzabili è appunto togliere le auto da piazza Garibaldi – creando un park sotterraneo o utilizzando altre aree – per realizzare spazi dedicati all’eccellenza enogastronomica o come mostre a cielo aperto, per ridare vita ad una zona ora fatta solo di cemento e lamiere.
L’immagine è naturalmente solo indicativa e gli stessi progetti ancora ad una prima fase di studio, ma è bastato per far scatenare il dibattito. “Snaturare la piazza quando c’è bisogno di parcheggi” o “sembrano mercatini di Natale” sono solo alcune delle considerazioni di primo acchito, senza per la verità conoscere tutto il progetto.
Non solo commenti negativi, però: “Le città vivono nelle piazze. Noi abbiamo la fortuna di avere piazze tra le più belle della nostra regione, ridotte a parcheggi”. E ancora: “Magari! E chiudere completamente la piazza (e il centro) al traffico automobilistico”, fino al definitivo: “Il problema di Alessandria sono gli alessandrini e la loro mentalità”.