Aree interne: in arrivo fondi per le attività economiche
Oltre 531 mila euro suddivisi fra nove comuni
MOLARE – Ci sono anche nove comuni dell’Ovadese fra i 3.101, individuati a livello nazionale, che potranno beneficiare dei 210 milioni di euro stanziati dal Ministero per la Coesione territoriale per il sostegno alle attività produttive economiche, artigianali e commerciali delle Aree Interne e Montane. Si tratta di un fondo triennale (relativo al 2020, 2021 e 2022, ndr) che, nel complesso, porterà nelle nostre zone poco più di 531 mila euro.
Nella graduatoria redatta dall’Uncem, Molare rappresenta l’ente capofila con i suoi 88.981 euro dilazionati, appunto, in tre anni (38.135 euro per il 2020 e due contributi da 25.423 ciascuno per il 2021 e il 2022, ndr). «Si tratta di una cifra importante – afferma Andrea Barisone, sindaco del paese –, anche se, secondo una visura della Camera di Commercio di Alessandria, ci sono più di cento potenziali richiedenti». Insomma, il rischio è che il rimborso effettivo possa poi assottigliarsi sensibilmente. Per questo motivo, negli uffici di piazza Marconi, si era pensato anche ad altro. «Avevamo sottoposto ai commercianti l’idea di realizzare un progetto condiviso – prosegue il primo cittadino –. Al momento, però, questa ipotesi non è contemplata dal bando».
Da Roma, infatti, confermano che non è possibile utilizzare nemmeno una minima parte del contributo per l’organizzazione di iniziative pubbliche di alcun tipo. Nel corso del triennio, riceveranno parte del fondo anche i Comuni di Carpeneto (55.985), Casaleggio Boiro (39.265), Cassinelle (54.006), Lerma (52.204), Montaldeo (35.336 euro), Mornese (49.289), Rocca Grimalda (71.523), Silvano d’Orba (85.141). Secondo una prima stima, sono oltre 4 milioni gli abitanti coinvolti dal suddetto “Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali”. Da segnalare, inoltre, che per le annualità successive alla prima, l’erogazione è subordinata al completo utilizzo delle risorse erogate nel periodo precedente.