Ambulanti: una raccolta per il Fondo di Comunità ‘San Guido’
Gli operatori hanno deciso di raccogliere una cifra simbolica da destinare alle famiglie più bisognose
ACQUI TERME – La situazione è emergenziale non solo dal punto di vista sanitario ma anche economico. La solidarietà e lo spirito di comunità ad Acqui ha però trovato comunque il suo spazio.
Dopo mesi di assenza, lo scorso dicembre, nel primo tratto di corso Bagni è stato allestito un mercato straordinario. «L’iniziativa, coordinata da Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti, ha dato modo ai commercianti ambulanti di poter tornare a proporre i propri prodotti su piano strada, anche dopo l’improvviso stop imposto dalle norme anti-contagio, subìto nei mesi primaverili a causa delle difficoltà dettate dall’emergenza epidemiologica» spiegano le associazioni di categoria.
All’iniziativa hanno partecipato circa trenta aziende ambulanti che hanno arricchito il normale passeggio con una sicura e piacevole proposta commerciale domenicale riscuotendo discreto successo. In quella occasione gli operatori hanno deciso di raccogliere una piccola cifra simbolica, tramite offerta libera, da destinare alle famiglie più bisognose. «Nonostante la difficoltà e le restrizioni di questo periodo – dichiarano Stefano Zoccola di Fiva Confcommercio e Raffaele Manfredi di Anva Confesercenti – le aziende ambulanti hanno dimostrato di essere fortemente legate al territorio e di rispondere quando occorre sostenere il nostro commercio e la nostra comunità».
Dopo un confronto con il sindaco Lucchini, nei giorni scorsi si è scelto di destinare gli importi raccolti al “Fondo di Comunità – San Guido”, nato dall’accordo tra Asca e Diocesi di Acqui Terme per sostenere concretamente i nuclei familiari in difficoltà.