Chiusura Freudenberg: il Pd teme una Bistefani bis
CASALE – Anche il Partito Democratico di Casale (gruppo consiliare e circolo) interviene sulla notizia della prossima chiusura della Freudenberg (l’ex Framar) di Mombello Monferrato. 55 gli esuberi.
«Una sorta di cupa ripetizione di quanto accadde con la Bistefani, dopo l’acquisto da parte di Bauli. Se così fosse assisteremo a un ulteriore impoverimento del tessuto produttivo in Monferrato e altre decine di famiglie (55 i dipendenti in esubero, cui aggiungere probabilmente altra forza lavoro con contratti brevi e dell’indotto) si troverebbero in una situazione drammatica. Non possiamo più guardare a queste crisi aziendali senza reagire e, soprattutto, non possono più essere affrontate come casi isolati: c’è un intero territorio che sta perdendo realtà produttive importanti, capacità e competenze trasferite altrove, famiglie travolte da licenziamenti – dicono i Dem – Da parte nostra, come già sta accadendo per la Cerutti, siamo pronti ad attivarci e a coinvolgere i nostri rappresentanti nelle istituzioni a tutti i livelli, cercando soluzioni che possano scongiurare questi eventi. Siamo però fortemente preoccupati di ciò che potrà accadere a valle di questa fase pandemica, con un’economia indebolita e una ripresa che potrebbe avere tempi più lenti di quelli sostenibili da molte imprese. Il Partito Democratico è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori in questi momenti di lotta e vogliamo anche stimolare le istituzioni ad attivarsi nel costituire un tavolo territoriale di analisi della situazione attuale e futura, in modo da promuovere un piano di sviluppo che sostenga il tessuto sociale ed economico del Monferrato, anche in vista dell’arrivo dei fondi straordinari del Recovery Fund che rappresentano un’occasione unica per il rilancio del territorio».