Novi Ligure, 528 vaccini al giorno al ‘Dolci Terre’
Il nuovo hub presentato questo pomeriggio. Galante: "Attenti alla diffusione del virus"
NOVI LIGURE – Come annunciato dal governatore Alberto Cirio nella serata di ieri, da lunedì in Piemonte inizieranno le vaccinazioni delle persone dai 70 ai 79 anni di età e di quelle inserite nelle categorie fragili, disabili compresi con i rispettivi caregiver. Proprio per difendere quest’ultima categoria il novese Bruno Ferretti ha da poco concluso lo sciopero della fame con una diretta Facebook, nel corso della quale c’è stato un forte grido d’allarme dei familiari dei disabili.
L’avvio del nuovo step della campagna vaccinale è stato sottolineato questo pomeriggio a Novi Ligure dal commissario dell’Asl Al, Valter Galante, e dal direttore del Distretto sanitario Novi-Tortona dell’Asl Al, Orazio Barresi, intervenuti alla conferenza stampa di presentazione del centro vaccinale avviato al centro fieristico ‘Dolci terre di Novi’, in viale dei Campionissimi.
Galante ha ribadito anche che in questo periodo è fondamentale la prevenzione per evitare contagi: “Non fatevi ingannare: è vero che attualmente la nostra è la provincia messa meglio in Piemonte sul fronte del Covid, ma il virus si muove velocemente e dobbiamo essere attenti e pronti a fronteggiare un’ondata da non sottovalutare”.
Al centro fieristico che il Comune di Novi ha messo a disposizione dell’Asl, le vaccinazioni verranno svolte sette giorni su sette su quattro postazioni. Il potenziale sarà di 528 vaccinazioni al giorno, ma il numero di somministrazioni – hanno puntualizzato Galante e Barresi – dipenderà ovviamente dalle dosi a disposizione.
Alla presentazione sono intervenuti anche il sindaco Gian Paolo Cabella, il presidente del consiglio comunale Oscar Poletto e il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Francesca Chessa, che ricopre pure la carica di presidente della Consulta comunale alla salute. Tutti hanno sottolineato la sinergia tra Asl Al e Comune di Novi.