Lucchini: “Scuole, per ora nessuna ulteriore restrizione”
Il sindaco: "Ad Acqui numeri sotto controllo. Entro metà marzo via alle asfaltature"
ACQUI TERME – Il sindaco Lorenzo Lucchini affiancato dal dottor Gianfranco Ghiazza con un video pubblicato su Facebook ha aggiornato la cittadinanza sulla situazione Covid sul territorio comunale. Prima di passare all’aspetto sanitario, però, il primo cittadino si è concesso un breve aggiornamento in merito ai lavori di ripristino in questo momento in corso d’opera in città: «Al momento – ha spiegato il sindaco – stiamo portando avanti degli interventi di manutenzione sul porfido e le lastre di Luserna di corso Italia, inoltre stiamo per intervenire in alcune aree giochi per piccole operazioni di ripristino. Tutto ciò in attesa del piano asfalti, che partirà entro 7-10 giorni».
In base ai dati forniti dall’Asl, alla giornata di ieri erano 23 i pazienti Covid ricoverati all’ospedale ‘Galliano’, a domicilio, invece, «in questo momento sono circa le 120 persone positive o isolate a titolo cautelare. In terapia intensiva sono 4 i pazienti degenti, ma tutti di altre zone della provincia» ha aggiunto Lucchini, che ha poi sottolineato come «da un certo punto di vista Acqui fortunatamente sta vivendo una fase in controtendenza positiva e di numeri in lieve calo rispetto ad altre zone della provincia e delle regione. Non dobbiamo però essere rilassati riguardo alle possibilità di contagio. Siamo in zona arancione ma alcune zone fuori dai nostri territori sono in zona rossa. Se tutti ci atteniamo alle indicazioni sanitarie che ci suggeriscono le istituzioni sanitarie potremo continuare su questa linea positiva, ma se allentiamo l’attenzione allora il rischio è davvero alto».
Ghiazza sul piano vaccinale
«I numeri dei soggetti positivi a domicilio e dell’ospedale sono leggermente migliori rispetto a 15 giorni fa. L’Acquese – ha dichiatato il dottor Gianfranco Ghiazza – rispetto ad altre zone della Regione è quindi sicuramente in controtendenza. Dobbiamo comunque continuare a mantenere tutte le norme di sicurezza che ben conosciamo. Al Movicentro stanno proseguendo le vaccinazioni per le persone sopra gli 80 anni, a cui seguiranno le vaccinazioni per i soggetti con meno di 80 anni. È importante che le persone che sono state vaccinate continuino a mantenere le norme di sicurezza perché una persona vaccinata teoricamente può ancora essere contagiosa».
Lucchini sulle scuole
«Da lunedì è prevista la chiusura in “dad” per le seconde e terze medie, una misura voluta per contenere il contagio che ormai sappiamo essere progredito grazie alla variante inglese che colpisce le fasce più giovanili della popolazione. Vi posso dire che per i numeri che registriamo attualmente non ci sono elementi che ci spingono ad andare oltre le misure previste per seconde-terze medie e istituti superiori, anche perché siamo al di sotto del parametro dei 50 contagiati a settimana per una città sui 20 mila abitanti come è Acqui Terme, e ora non siamo in questo regime. Qualora dovessimo decidere per provvedimenti più restrittivi i cittadini saranno avvisati per tempo».