Bilancio di previsione, discussione il 15 marzo
Convocato il consiglio comunale per l'approvazione del documento di programmazione per gli anni tra il 2021 e il 2023
OVADA – Qualche giorno di ritardo rispetto a quanto ipotizzato in un primo momento, sarà discusso lunedì 15 marzo il bilancio di previsione per gli anni tra il 2021 e il 2023. Dopo le polemiche scoppiate nelle seduti più recenti, rimane quella della videoconferenza la modalità scelta. Si partirà alle 21.00 attraverso la piattaforma Gotomeeting. Sul sito internet istituzionale del Comune di Ovada, nel giorno stesso della seduta, saranno pubblicate le modalità per assistervi. Un ordine del giorno particolarmente ricco di punti quello depositato. Si discuterà del piano di alienazione degli immobili pubblici per il triennio 2021 – 2023, del regolamento comunale per il canone delle aree mercatali, della convenzione per la gestione associata del canile e del servizio di cattura animali randagi, della proroga di un anno della garanzia fidejussoria per il mutuo contratto dalla Servizi Sportivi. In cosa alla serata i punti presentati dall’opposizione: l’interrogazione presentata da Angelo Priolo, consigliere di “Ovada viva” sulle somme dovute al comune dalla TSP Italia, l’azienda che ha gestito il parcheggio a pagamento sul suolo comunale fino al 2019. Lo stesso Priolo ha presentato un’altra interrogazione sulla sospensione del servizio di raccolta rifiuti in alcune zone della città tra il 28 dicembre e il 2 gennaio. A seguire l’interpellanza presentata da Pier Sandro Cassulo, capogruppo di “Vivi Ovada” per la modifica del bando relativo al disagio abitativo.