Unità di crisi: ad Acqui positivi di nuovo sotto le 100 unità
In base ai dati forniti dalla Regione il numero dei contagi sarebbe in lieve diminuzione
ACQUI TERME – Secondo i dati forniti dall’Unità di crisi regionale, a distanza di svariate settimane, sarebbe di nuovo sceso sotto la soglia delle 100 unità il numero dei domiciliati positivi al Covid 19 nel comune di Acqui Terme. Alla serata di ieri, infatti, erano all’incirca una novantina i casi accertati nella città termale (il dato è comunque suscettibile di variazioni perché può non comprendere i residenti ricoverati nelle strutture ospedaliere della provincia o domiciliati altrove). Al netto di un quadro nazionale ancora nel pieno di un’effettiva e ancora elevata criticità, fortunatamente sul territorio acquese nelle ultime settimane non si sono registrati picchi particolarmente allarmanti.
Anche all’ospedale ‘Galliano’ la situazione permane sotto controllo: da una decina di giorni, infatti, si sono assestati intorno alla ventina di unità i posti letto occupati da pazienti positivi al test.
Negli altri comuni
Al momento sarebbero Bistagno e Alice Bel Colle i due comuni con il maggior numero di contagi: 12 nel primo caso, 10 nel secondo. A Visone e Strevi, invece, i casi accertati sarebbero 8, nel comune di Terzo 7. Negli altri paesi non si conterebbero più di 3 0 4 casi.
Sulla “mappa Covid” del Piemonte al momento risultano 14 i comuni del territorio “Covid free”: Castelnuovo Bormida, Orsara Bormida, Ricaldone, Grognardo, Cavatore, Morbello, Castelletto d’Erro, Ponti, Denice, Montechiaro, Malvicino, Spigno Monferrato, Pareto e Merana.