Lucchini, Lantero e Delorenzi uniti per l’Acqui-Genova
"Si intervenga sulla frana di Mele. Basta percorrenza ad un binario"
ACQUI TERME – «È necessaria una svolta sul collegamento ferroviario Genova-Acqui, in caso contrario il nostro territorio rischia di rimanere isolato» è questo l’allarme lanciato ad una voce dai sindaci Lorenzo Lucchini di Acqui Terme, Paolo Lantero di Ovada, Manuela Delorenzi di Visone. Una linea non solo importante per gli studenti e i lavoratori diretti verso il capoluogo ligure, ma anche come vettore turistico per tutto l’Acquese e l’Ovadese. Ed ogni giorni, ancora oggi, i viaggiatori sono vessati da troppo frequenti disagi.
«La frana a Mele del 2000, che ha compromesso il tracciato ferroviario e ostruito la galleria, deve trovare rapidamente una soluzione – chiedono – La riapertura provvisoria a binario singolo e le attuali coppie di treni non sono sufficienti a garantire un servizio adeguato al territorio».
Ognuno è chiamato alle proprie responsabilità: «È indispensabile che la Regione Piemonte e la Regione Liguria attivino i propri canali per interloquire con il Ministero delle Infrastrutture al fine di risolvere in maniera definitiva i problemi legati alla frana di Mele e aumentare la dotazione di treni sulla linea, che si è riconfermata tra le dieci peggiori tratte d’Italia nel dossier di Legambiente. Ci sono state troppo promesse negli anni, è ora che si arrivi a concretizzare qualche soluzione a favore di tutti i pendolari e di tutti i viaggiatori» concludono.