Mercato immobiliare: il Covid spinge le case con il giardino
Effetto coronavirus: sale la domanda di villette e casali con spazio all'aperto. I giovani puntano su locali già arredati
NOVI LIGURE — Mai come il 2020 ci ha fatto capire quanto sia importante l’ambiente in cui viviamo. La casa è tornata a essere il fulcro della vita di ognuno e questo ha anche influenzato il mercato immobiliare che, nonostante le difficoltà economiche nate con la pandemia, ha tenuto.
A Novi è aumentata la richiesta di ville e cascinali, ovvero abitazioni con ampi spazi all’aperto. «Di rilievo – dice Alessandro Scotti, consigliere della Fiaip, la federazione che riunisce le agenzie immobiliari – è stata la domanda per ville nuove e personalizzate dove i prezzi non subiscono grandi variazioni. Parlando dell’acquisto di appartamenti la richiesta nel 2020 è stata, per la maggior parte, per case con ampio terrazzo o balcone».
Come nel resto della provincia, anche a Novi sono aumentate le locazioni. «Quelle residenziali sono molto richieste, riguardano per lo più giovani che per tipologia di lavoro e contratto non possono fare progetti a lungo termine e prediligono soluzioni nuove o ristrutturate e possibilmente arredate», afferma Scotti.
Il 2020 è stato un buon anno per Silvio Guidotti di Tecnocasa. «Abbiamo avuto un incremento delle vendite. L’attenzione, per la maggior parte dei nostri clienti, si è rivolta verso spazi ampi sia come metratura abitativa sia all’esterno. Abbiamo lavorato davvero bene e molto. C’è voglia di comprare anche alla luce del fatto che i mutui oggi sono migliori rispetto al passato».