Fornaro (LeU) dice no alla cancellazione del Codice degli appalti
Il capogruppo di Liberi e Uguali si oppone alla richiesta di Salvini
ROMA – Federico Fornaro non ci sta: la cancellazione del codice degli appalti compromette i diritti dei lavoratori e le garanzie in materia di sicurezza. Il capogruppo di Liberi e Uguali, risponde così al leader della Lega, Matteo Salvini: “Appalti al massimo ribasso, ricorso sistematico al subappalto con conseguente compressione dei diritti dei lavoratori e delle garanzie in materia di sicurezza, sono piaghe tutte italiane a cui si è cercato di porre rimedio con il Codice degli appalti. La cancellazione del Codice degli appalti proposto dal leader della Lega, Salvini riporterebbe indietro le lancette del tempo e pagare il conto sarebbero solo i lavoratori che vedrebbero mettere a rischio il loro diritti e la loro sicurezza. I dati dei primi anni di applicazione del Codice degli appalti dimostrano, poi, l’esatto contrario di quello che sostiene la propaganda leghista: le opere appaltate sono state superiori al periodo precedente e i tempi sono generalmente diminuiti. Si può dunque ancora semplificare, ma senza stravolgere o peggio sospendere il Codice degli appalti”.