«Sette giorni di fila senza decessi. E dati tutti positivi»
L'analisi del professor Carluccio Bianchi sulla curva dei contagi
ALESSANDRIA – Altro ‘doppio zero’ in provincia, nella giornata di ieri, sul fronte dell’emergenza coronavirus: nessun contagio e nessun decesso registrato dall’Unità di crisi regionale, il che porta a una positiva novità nella consueta analisi (e nei grafici) del professor Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo.
«Sempre tenendo conto un arco statisticamente affidabile di sette giorni, sembrerebbe essere conclusa quella fase di stallo durata per un paio di settimane – commenta – Siamo infatti passati da 97 casi a 47, con un calo di ben 50 episodi, attestandoci a una media di circa sette positivi al giorno».
Tutti in discesa
Le buone notizie non sono comunque finite qui: «Altro elemento incoraggiante è il fatto che tutte le province piemontesi hanno fatto registrare una discesa dei casi: in testa Cuneo e Torino con -13, quindi Vercelli -10, Asti -6, Alessandria, Biella e Vco -4 e Novara -2. Non solo: Asti, addirittura, è senza contagi da otto giorni di fila. E questi dati, nel loro insieme, fanno sì che l’incremento percentuale settimanale sia il più basso di sempre, pari allo 0,15%: ovvero metà della settimana scorsa, un quarto dell’Italia che è attestata allo 0,6% e addirittura un quinto della Lombardia, ancora ferma allo 0,7%».
E l’Rt, un indice che ormai tutti abbiamo imparato a conoscere e a guardare con timore specialmente nelle settimane più difficili? «Prosegue la sua discesa – è la risposta di Bianchi: da 0,8 a 0,5. Una flessione che si può leggere anche nella diminuzione della Terapie intensive (che sono al minimo di sempre, cioè 6) e degli ospedalizzati».
Bene le Rsa
Da dove arrivano le positività rilevate attualmente? «Il 50% sempre da screening, mentre il 33% da contatti. Dalle Rsa, invece, appena 3 su 47: il tutto, su una quota di tamponi stabile intorno ai 3mila, che non sono pochissimi».
Riflessione sulla nostra provincia? «Come detto – chiosa il professore – siamo scesi alla media di un episodio quotidiano e, considerato che abbiamo evidenziato ben quattro giornate a ‘quota zero’, ci sono le premesse per migliorare ulteriormente. Il nostro Rt è al contrario un po’ più alto di quello regionale – siamo infatti a 0,65 – ma da ben sette giorni consecutivi non abbiamo decessi, con un numero di infetti sotto i 300, pari allo 0,6 per mille della popolazione».