Casale ricorda Attanasio e Iacovacci in consiglio comunale
Gli interventi del sindaco Riboldi, Farotto, Mazzucco e Gioanola
CASALE – Il sindaco Federico Riboldi ha speso alcuni minuti prima dell’inizio del consiglio comunale di ieri sera – giovedì 25 febbraio – per ricordare l’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi durante una sparatoria successiva al loro tentato rapimento in Congo. «Un momento difficile per la Nazione – ha commentato – Iacovacci e Antanasio vanno ricordati come due grandi eroi civili».
Sono intervenuti brevemente anche i consiglieri Giampiero Farotto e Francesco Mazzucco. «Da collega in congedo – dichiara Farotto – non posso che inchinarmi alla memoria di Iacovacci ucciso oltretutto in un momento in cui insieme all’ambasciatore Antanasio andavano a svolgere un ruolo umanitario. Quando si colpisce qualcuno inerme è un crimine se possibile ancora più grave». Il collega Mazzucco ha riflettuto sull’episodio aggiungendo che «spero sia fatta giustizia al più presto e per l’occasione ci tengo a ricordare le numerose donne che vengono trucidate dai loro compagni. Se ne parla poco in Italia».
Il consigliere Luca Gioanola invece ha voluto anche lui condividere un messaggio di cordoglio per i concittadini venuti a mancare in missione, senza sbilanciarsi eccessivamente perché «non ne ne è stato parlato in capigruppo», aggiungendo «data anche l’importanza del tema, il mio suggerimento sarebbe anche solo un quarto d’ora prima di definire le modalità del consiglio». L’intervento infatti non era previsto e ha colto in contropiede alcuni dei presenti. In merito il sindaco Riboldi si è scusato con il collega in quanto «la volontà di commemorare queste figure è stata di getto, non era preventivata e pertanto mi scuso per non averlo comunicato».