Commercio: negozi e aziende, prime risorse in arrivo
Il progetto varato dal Comune di Ovada
OVADA – Forse la stessa amministrazione comunale si aspettava qualche richiesta in più dato l’ammontare complessivo delle risorse messe a disposizione. Di fatto stanno arrivando i primi contributi legati al Bando Commercio, varato qualche mese fa per sostenere quelle attività che per proseguire il loro lavoro aveva apportato modifiche per la sicurezza ai locali in relazione all’emergenza Covid che stiamo attraversando.
I primi provvedimenti sono stati pubblicati sull’Albo Pretorio Comunale. Tra i destinatari negozi e pubblici esercizi del territorio. Chi aveva sostenuto una spesa fino a 500 euro poteva vedersene rimborsati 300. Tetto massimo fissato a 500 euro per importi superiori. Nel complesso sono stati utilizzati 7.500 euro dei 10 mila a disposizione. Gli acquisti hanno riguardato in particolare divisori in plexiglass, dotazioni per sanificazioni, termoscanner, guanti e gel.
Il bando era stato avviato per riconoscere lo sforzo di quegli esercenti che, andando avanti, hanno dato il loro contributo a mantenere vivo il tessuto economico cittadino. Per questo motivo sarà sicuramente riproposto dopo aver fatto le opportune valutazioni all’interno della commissione “Rilancio” varata tra maggioranza e opposizione. «Vedremo – chiarisce l’assessore al Commercio, Marco Lanza – quali misure sarà il caso di inserire. Siamo in attesa di capire quali spazi di manovra saranno concessi dal Governo agli enti locali». Come detto, nei mesi scorsi anche i rappresentanti dell’opposizione hanno teso la mano ai colleghi della maggioranza, per una collaborazione proficua finalizzata proprio alla buona riuscita dell’iniziativa. «Abbiamo superato le divisioni politiche – le parole, pronunciate lo scorso autunno, da Angelo Priolo, consigliere di “Ovada viva” membro della commissione – e credo che abbiamo ottenuto un risultato concreto, evitando che gli aiuti fossero distribuiti a pioggia. Sono convinto che questa sia la strada da percorrere.