220mila euro di aiuti versati alle imprese costrette alla chiusura per i Dpcm
CASALE – Il Comune di Casale Monferrato, in questi giorni, ha versato oltre 220 mila euro di contributi a fondo perduto alle attività economiche che sono state maggiormente danneggiate dalle chiusure imposte a causa del Covid (e che hanno partecipato al bando indetto da Palazzo San Giorgio avendone i requisiti).
«Nel momento del bisogno il nostro Comune ha voluto esserci concretamente – commentano il Sindaco Federico Riboldi e l’Assessore al Bilancio Giovanni Filiberti – Avevamo promesso aiuti alle attività in difficoltà e gli aiuti sono arrivati. Ora però come Amministrazione facciamo un richiamo a chi gestisce l’emergenza sanitaria a livello nazionale di cambiare passo».
«Il piano vaccini prosegue con troppa lentezza – aggiunge il Sindaco Riboldi – Già nella prima fase l’assenza dello Stato è stata pesante e abbiamo dovuto sopperire noi come Comune a tutti i livelli: dalle forniture di materiale ai dispositivi di protezione individuale. Ora sui vaccini non possiamo aspettare ed è una follia che con un numero bassissimo di contagi, come quelli che conta la nostra città, si pensi di tornare in zona arancione».
I fondi versati alle partite Iva fanno parte della dotazione di 300 mila euro messa a disposizione dalla Giunta Riboldi, di cui una parte è stata riservata alle associazioni sportive, che si aggiunge ai 300 mila già stanziati in primavera per sostenere le attività economiche in difficoltà.