‘Acqui Ambiente’, grande partecipazione per la 13esima edizione
Prossimi alla scadenza del bando, tante le opere già pervenute
ACQUI TERME – E’ passato quasi un anno dalla pubblicazione del bando della XIII edizione del Premio Letterario Internazionale biennale AcquiAmbiente. La scadenza per la presentazione delle candidature al Premio è prossima e la Giuria pronta alla lettura delle opere, pervenute in gran numero.
«Il Premio intende sensibilizzare la cittadinanza, i media ed i turisti sulle tematiche ecologiche e sulla salvaguardia ambientale ed ha preso avvio dalla celebrazione della lotta degli abitanti della valle Bormida contro l’inquinamento del fiume causato dall’Acna – spiegano da Palazzo Levi – Organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme e dedicato alla memoria dell’intellettuale nigeriano Ken Saro Wiwa, vittima delle autorità del suo paese per l’impegno profuso in difesa del diritto dell’uomo alla tutela dell’ambiente, il Premio si avvale del prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, partner ormai consolidato che da anni sostiene anche il Premio Acqui Storia».
Nella tredicesima edizione il Premio prevede, accanto alla tradizionale sezione per opere a stampa di autori italiani o stranieri su argomenti scientifico-divulgativi relativi all’ambiente e alla sua tutela, la proclamazione del “Testimone dell’Ambiente”, un ambito riconoscimento assegnato a personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, delle scienze che abbiano dato un contributo significativo nel campo dello studio di tematiche ecologiche, sottolineando l’importanza della tutela dell’ambiente nelle sue varie forme. Verrà inoltre assegnato il Premio Ken Saro Wiwa, destinato al progetto, allo studio o alla realizzazione di opere di naturalizzazione, riqualificazione e promozione ambientale.
«Nel corso dell’edizione si è inteso coinvolgere un pubblico sempre più ampio con lo scopo di approfondire la discussione e promuovere la diffusione di una coscienza ambientale su larga scala, con progetti specificatamente ideati anche per le fasce più giovani, iniziando dalle scuole primarie, allo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente che si traduce nel rispetto della vita – continuano dall’Assessorato – Con questo intento, nell’anno 2020, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il Premio Acqui Ambiente ha proposto al pubblico due iniziative di grande richiamo: lo spettacolo teatrale “Io sono il mio lavoro. Storia di un vignaiolo” di e con Pino Petruzzelli, un’opera dedicata al lavoro, alla storia e alle radici di chi lavora la terra in Liguria che si propone di divulgare uno stile di vita più attento alla riduzione dell’impatto ecologico, promuovendo un comportamento virtuoso del mondo agricolo e delle imprese; un workshop sul fumetto e la vignetta a cura dell’architetto e giornalista Roberto Giannotti che ha affrontato con un linguaggio alternativo il tema del territorio, attraverso le sue eccellenze, guidando con maestria i lavori grafici eseguiti da studenti ed adulti».
Come da tradizione il Premio Acqui Ambiente si concluderà con la cerimonia di consegna dei premi nella prestigiosa cornice di Villa Ottolenghi, splendido scorcio sulle colline acquesi, una location rappresentativa sotto l’aspetto naturalistico, artistico e culturale, gentilmente concessa dalla famiglia Invernizzi.