“I pasti delle scuole saranno preparati ad Asti?”
Interpellanza delle minoranze a Palazzo Rosso
ALESSANDRIA – I gruppi consiliari Lista Rossa, Movimento 5 Stelle, Pd, Moderati, Italia Viva hanno presentato un’interpellanza in merito riguardante le mense scolastiche e la rescissione di uno dei contratti con le ditte appaltatrici che si appoggiavano, in città, al centro di cottura di Artana.
“Tuttavia – sottolineano i membri di minoranza alessandrini – non è del tutto chiaro cosa sia realmente accaduto e per quali motivi. Infatti dalle parole rilasciate dall’assessore Straneo si evince che da tempo l’amministrazione sia a conoscenza dei problemi relativi a questa vicenda ma mai ne è stato dato conto. Non è chiaro se i soggetti coinvolti abbiano dovuto rinunciare o abbiamo proceduto ad una rescissione concordata dalla rete di imprese che aveva dato vita ad un progetto di gestione della mensa scolastica che la Giunta Cuttica aveva accolto con favore per il suo forte profilo di territorialità”.
Le opposizioni, dunque, “se saranno altri soggetti a gestire una parte dei servizi dell’appalto mense scolastiche, interpelliamo il sindaco per sapere: se corrispondano al vero le notizie che circolano in queste ore; quali sarebbero i soggetti e in che modalità gestirebbero i servizi; se sarà lo stesso il centro cottura usato per servire le scuole di Alessandria o i pasti saranno preparati altrove e segnatamente ad Asti; se e come sarà garantita la qualità del servizio, vista la distanza; quali eventuali disagi potrebbero esserci per il servizio e se cambieranno le condizioni di offerta dello stesso; quali tutele sono previste per le lavoratrici e i lavoratori; quali siano le ragioni che hanno determinato il cambio del centro cottura, stando alle parole dell’assessore Straneo; come mai, nonostante le numerose riunioni tecniche, come ripetuto dallo stesso assessore, avvenute prima di Natale che hanno avuto per oggetto i parametri di sicurezza e adeguatezza dei locali del centro cottura di Asti, quasi a sottolineare novità positive rispetto ai precedenti locali, non ci sia stata adeguata informazione al Consiglio Comunale nelle numerose occasioni di confronto avvenute in queste settimane; come affronterà il Comune la vicenda legata alla concessione in diritto in diritto di superfice per la realizzazione di un parcheggio, mai iniziato, in via De Gasperi angolo via Tonso, che avrebbe dovuto essere a supporto del servizio mensa”.
M5S: “Vergognoso”
Il M5S rincara la dose: “E’ vergognoso che una città come Alessandria non abbia un centro cottura e che i pasti dei nostri figli debbano arrivare da Asti“, commenta il consigliere Francesco Gentiluomo.
“Cercheremo di capire come si è arrivati a questo fallimento nella gestione del servizio mensa, un servizio molto costoso per i cittadini e spesso oggetto di critiche da parte degli utenti – aggiunge il capogruppo Michelangelo Serra – In caso di incidente sulla A21 tutte le scuole della città resteranno senza pranzo? Ci sembra una follia.”