Malelingue su Croce Rossa e casa di riposo: “Boicottaggi? Solo falsità!”
I presidenti Orsi e Cannonero smentiscono le dicerie di paese "maligne e menzognere"
CASSINE – Le bugie hanno sempre le gambe corte così come certe persone, evidentemente, hanno la lingua purtroppo troppo lunga. Due “massime” che in questi giorni stanno avendo conferma in quel di Cassine, dove pare si siano diffuse voci infondate su un presunto “boicottaggio” da pare del Comitato locale della Croce Rossa ai danni della casa di riposo ‘Opera Pia Sticca’.
A spiegare e smentire tali dicerie ci hanno pensato direttamente Mirko Orsi e Matteo Cannonero, rispettivi presidenti della casa di riposo e del comitato locale dei volontari rossocrociati. Di seguito il comunicato congiunto pubblicato su Facebook pochi minuti fa:
«Siamo venuti a conoscenza che alcune persone si stiano prodigando nel far circolare in paese una voce maligna e menzognera atta ad attribuire al Comitato della C.R.I. di Cassine azioni e competenze che non ha, non può e non vuole avere ossia inerenti ad un presunto boicottaggio ai danni dell’O.P. Sticca, ad esempio, “convogliando” eventuali persone necessitanti di ospitalità e assistenza verso altre strutture analoghe penalizzando, quindi, l’O.P. Sticca e attribuendo anche talune fattispecie altamente diffamanti e del tutto prive di fondamento. Fermo restando che la sinergia fra i due Enti non è mai stata messa in discussione ed è da sempre improntata ad una reciproca e sincera collaborazione nel pieno rispetto delle singole competenze e soprattutto orientate al massimo riguardo verso gli utenti ospitati dallo Sticca, entrambe le Presidenze respingono in modo fermo e deciso ogni azione atta a infangare, diffamare e danneggiare sia uno sia l’altro Ente comunicando, altresì, alla cittadinanza che mai si sono interrotti i rapporti di cooperazione e che anzi, ora più che mai, bisogna fare squadra e intensificare le sinergie per affrontare e superare eventuali difficoltà legati alla pandemia in atto».