Fratelli d’Italia, dopo le buche le antenne
Le segnalazioni di Bonate e compagni stavolta riguardano i disturbi del segnale radiotelevisivo
ACQUI TERME – La sezione acquese di Fratelli d’Italia dalla segnalazione delle buche è passata al funzionamento delle antenne radio. «Ad Acqui Terme, nelle ultime settimane, una serie di problemi tecnici hanno causato la mancanza del segnale radiotelevisivo del servizio pubblico – ha informato il portavoce Claudio Bonante – La locale sezione di Fdi ha deciso quindi di avviare una raccolta delle segnalazioni delle zone della città termale e dei paesi limitrofi dove ci siano problemi di ricezione del segnale, per chiedere poi ufficialmente alla Rai di potenziare i segnali del servizio radiotelevisivo pubblico ad Acqui Terme e nell’Acquese. Con l’ausilio dell’Ing. Federico Lerma, tecnico esperto in materia, si è fatto il punto della situazione».
I problemi, seconda l’indagine tecnica dei meloniniani, si sarebbero verificati in occasione delle scorse ondate di maltempo. «Problemi che si riscontrano con frequenza inferiore per i canali in Hd ovvero in alta definizione» ha aggiunto il tecnico.
«La nostra richiesta di ridurre la probabilità di guasti e spegnimenti dei segnali che vengono irradiati dai ripetitori che si trovano sulle alture dell’acquese, in particolare quelli che si trovano a Monte Stregone nella frazione di Lussito di Acqui Terme, va anche nella direzione del prossimo adeguamento degli standard dei segnali televisivi del digitale terrestre che entreranno in vigore dal prossimo anno, con l’ingresso del cosiddetto standard DVB-T2» conclude Bonante.