Minacce a Gobetti dopo il libro sulla questione orientale: solidarietà dell’Anpi di Casale
CASALE – Lo storico Eric Gobetti, autore del volume ‘E allora le foibe’ ha recentemente denunciato di aver ricevuto centinaia di messaggi violenti e minacce. Parole inequivocabili («Ci prenderemo la nostra vendetta, comunista appeso» […] «Dovrebbero bruciare te e i pezzi di carta che ti autorizzano a dire idiozie») che lo fanno temere per la propria incolumità e per quella della sua famiglia.
Gobetti, negli ultimi anni presente anche nel Casalese (a Casale per il film Partizani e a Camagna per la Banda Lenti) incassa la solidarietà dell’Anpi di Casale.
«La sezione Anpi di Casale Monferrato esprime la sua piena e convinta solidarietà allo storico Eric Gobetti che ha subito attacchi verbalmente violenti e minacciosi prima e successivamente alla pubblicazione del suo nuovo libro “E allora le foibe?”, in cui ricostruisce i fatti che furono alla base della complessa vicenda del confine orientale. Le minacce online di cui Gobetti e i suoi figli sono stati oggetto rappresentano un’intimidazione tesa a silenziare la voce di chi cerca un approfondimento mirato ad inserire la dolorosa vicenda delle foibe nel corretto contesto storico, al servizio della verità. Nessuno ne è depositario, chi non condivide un’interpretazione storica può contestarla, basandosi ovviamente su fatti storici documentati. Non sono invece accettabili intimidazioni e minacce che pongono gli autori delle stesse fuori dal perimetro della legge e della convivenza pacifica. Ci rivolgiamo a tutte le cittadine e cittadini affinché siano sempre vigili rispetto a episodi intimidatori e minacciosi, e contribuiscano, con il loro agire quotidiano, a frenare questo rigurgito antidemocratico che cerca sempre più spazio all’interno della nostra società».