Strada Maggiora: tre mesi di lavori, “ma finalmente sarà sicura”
Il costo complessivo dell'intervento è di 90 mila euro
ACQUI TERME – Lunedì 22 febbraio inizieranno i lavori di messa in sicurezza della strada comunale della Maggiora, colpita a seguito della violenta ondata di maltempo del novembre 2019.
«La strada della Maggiora è stata interessata da fenomeni di erosione e infiltrazione di acque ruscellanti che hanno determinato il cedimento dei terreni per circa 50 metri e della banchina stradale di valle per una larghezza di circa un metro e mezzo – hanno informato da Palazzo Levi – Gli interventi che si eseguiranno prevederanno la realizzazione per 56 metri di manufatti di contenimento in cemento armato, dotati di micropali, che determineranno anche un incremento medio di larghezza delle banchine stradali di valle per mezzo metro. A completamento degli interventi di messa in sicurezza della sede stradale, si procederà all’installazione di una barriera stradale e al consolidamento e al ripristino funzionale delle sezioni di deflusso delle acque. Il costo complessivo dell’intervento è di 90 mila euro».
L’arteria sarà interdetta al traffico in quanto la tipologia e l’entità dei lavori non consentiranno la circolazione dei veicoli in condizioni di sicurezza, né la possibilità di realizzare dei bypass temporanei. La durata prevista dei lavori è di 90 giorni, tuttavia il periodo di chiusura sarà indicativamente limitato per un massimo di 30/40 giorni, salvo imprevisti.
«Gli utenti che accedono alle abitazioni dopo il civico 22 della strada della Maggiora dovranno pertanto obbligatoriamente percorrere la Strada provinciale 30, passando per il territorio di Strevi» hanno precisato i tecnici.
«È l’ultimo intervento in ordine di tempo su quelle che sono le situazioni più gravi causate dall’alluvione – ha spiegato il vicesindaco Paolo Mighetti –. Nel corso di quest’anno sono state terminate e concluse due opere fondamentali: la sistemazione definitiva di strada Angogna e la messa in sicurezza provvisoria di passeggiata Montestregone. Entrambe non sarebbero state possibili senza le risorse della tassa di scopo. Si stima che i danni causati dall’ondata di maltempo del 2019 siano circa 4 milioni di euro. Abbiamo sanato le ferite più grandi sul nostro territorio ma permangono quelle meno gravi. Proprio per questo motivo il piano di sistemazione della viabilità continuerà avendo sempre come criterio l’urgenza e la pericolosità. I lavori su strada della Maggiora comporteranno degli inevitabili disagi alla circolazione, che saranno però compensati dal ritorno in sicurezza della strada».