Frana del Gnocchetto: in arrivo 650 mila euro per i lavori
Passo avanti per l'intervento propedeutico alla riapertura della provinciale a una corsia
OVADA – Se n’era già parlato qualche settimana fa, in occasione del tavolo tecnico a cui hanno preso parte (in via telematica) le autorità locali, alcuni rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di Aspi, di Autostrade e della Provincia di Alessandria. Ora, però, l’ipotesi di un intervento finalizzato alla riapertura parziale (di una corsia) della strada provinciale 456 “del Turchino” all’altezza della frazione Gnocchetto sembra più vicino.
«Apprendiamo con sollievo dal Presidente della Provincia di Alessandria, Gianfranco Baldi che, finalmente, l’intervento di messa in sicurezza del movimento franoso è stato finanziato per 650 mila euro – afferma Katia Piccardo, sindaco di Rossiglione, in rappresentanza dei primi cittadini dei comuni aderenti all’Unione Stura, Orba e Leira –. La cifra, messa a bilancio dal Ministero, sarà messa a disposizione della Provincia di Alessandria per poter procedere agli incarichi ai tecnici ed alla messa a gara dei lavori per individuare le ditte che provvederanno».
I tempi, però, non saranno brevi, e comunque – stando a fonti vicine alla Provincia – si tratta di fondi sbloccati dalla Regione Piemonte per il ripristino dei danni causati dall’alluvione del 2019. Un pacchetto di qualche milione di euro da cui si andranno ad attingere i 650 mila euro. Serviranno mesi affinché il progetto (che prevede l’installazione di una rete paramassi e di appositi sensori) possa vedere la luce, mentre, salvo clamorosi dietrofront, il prossimo 15 aprile è previsto il passaggio di competenza della strada provinciale all’Anas.