Dopo la pandemia: come cambierà il mondo? Risponde Parsi
Il docente universitario sarà in città per partecipare a due incontri del Festival delle Conoscenze
NOVI LIGURE — Cosa accadrà al termine della pandemia? Quali effetti provocherà sulle relazioni internazionali? Avremo un mondo più chiuso e più ostile, o più aperto e collaborativo? Anche a queste domande cercherà di rispondere Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica di Milano e direttore del centro di ricerca Aseri, che oggi a Novi Ligure sarà ospite del Festival delle Conoscenze.
La rassegna, organizzata dalla Fondazione Acos in collaborazione con le associazioni Cultura & Sviluppo e PerCorsi, torna oggi “in presenza” ma alle conferenze potranno partecipare solo gli studenti: per tutti gli altri, comunque, rimane la possibilità di assistere e interagire con i relatori in streaming, tramite il canale Youtube del gruppo Acos.
Alle 10.45, si terrà la prima conferenza dal titolo “Le relazioni internazionali nel mondo che cambia”, tenuta da Parsi. Sempre oggi, alle 18.00, il professor Parsi sarà co-relatore durante la seconda conferenza della giornata. Si discuterà intorno a “Dopo la pandemia: un nuovo ordine mondiale?” che coinvolgerà un secondo relatore di spicco come Francesco Boggio Ferraris, direttore della scuola di formazione della Fondazione Italia-Cina. Gli incontri saranno introdotti e moderati da Fabio Lavagno, sinologo e docente del liceo novese.
«Sono molti gli studenti e i docenti che hanno chiesto di partecipare agli incontri organizzati al Museo del Campionissimi», spiega il preside del liceo Amaldi Michele Maranzana.