“Virus, Alessandria al minimo storico: 54 contagi al giorno”
Le riflessioni (e i grafici) del professor Bianchi dell'Upo
ALESSANDRIA – In un contesto nel quale prudenza e cautela non devono mai venire meno, finalmente arrivano notizie incoraggianti sull’andamento della pandemia. In regione, ma soprattutto in provincia. Secondo le valutazioni di Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia dell’Upo, «nella settimana che è terminata ieri Alessandria ha fatto registrare la migliore performance dall’inizio della seconda ondata. I nuovi casi settimanali, infatti, scendono da 578 a 378, quindi sono 200 in meno, con una media giornaliera di 54 contagi. Per ritrovare un numero simile, dobbiamo andare indietro addirittura al 19 ottobre, quando stava iniziando la risalita. Ribadisco, i dati delle singole province sono spesso condizioni da fattori accidentali, e proprio per questo è opportuno continuare a mantenere altissimo il livello di guardia, ma la discesa della curva è effettivamente rilevante».
La pressione ospedaliera
Considerazioni che vanno estese anche all’intero territorio regionale, nonostante qualche eccezione. Bianchi, infatti, chiarisce che «il Piemonte passa da 5610 a 5114 casi settimanali, con un decremento di 496 unità e una media di 731 contagi al giorno. Torino e appunto Alessandria vanno molto bene, significativo pure il risultato ottenuto da Novara, mentre Cuneo, Biella e Vercelli sono purtroppo in controtendenza. La notizia migliore, però, arriva dalla pressione sulle strutture ospedaliere: i ricoveri erano 2194 e sono 2064, quindi 129 in meno, mentre in terapia intensiva attualmente sono occupati 143 posti. Venerdì scorso erano 151». Il tasso di saturazione è rispettivamente al 36% e al 23%, con soglia critica fissata al 40% nel primo caso e al 30% nel secondo.
Possibili scenari
Quali gli scenari, a questo punto? Come sempre è difficile fare previsioni, «anche perché – ribadisce, in conclusione, il docente – l’impatto dell’apertura delle scuole potrà essere valutato solo nei prossimi giorni. Zona gialla oppure arancione? Diciamo che il Piemonte è ‘a cavallo’, l’Rt di qualche giorno fa era a 1,1, oggi è a 0,9, ma le valutazioni del Ministero della Salute non sempre avvengono sulla base degli ultimissimi dati. In ogni caso, raccomando attenzione». La decisione, in materia di colorazione, è attesa per oggi.