Un dono alla ricerca contro la leucemia, nel nome di Jean
Gli amici e la madre del giovane morto a 21 anni hanno dato il via a una raccolta fondi da destinare all'associazione Ail
NOVI LIGURE — Aiutare i malati di leucemia nel nome di Jean Formiga, il 21enne novese morto martedì a causa della malattia. Gli amici più stretti del giovane – insieme alla mamma adottiva Luciana – hanno aperto una sottoscrizione a favore dell’Ail, l’associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. In poche ore sono stati raccolti quasi 4 mila euro.
«Jean era uno spirito libero che si è spento troppo presto a causa di una leucemia», dicono i promotori, alcuni dei quali sono ex compagni del liceo musicale Saluzzo Plana di Alessandria, dove Formiga si era diplomato nel 2019. «Per lui sono stati quattro anni duri, in cui ha lottato senza mai lamentarsi e avendo sempre cura per gli altri. Il suo sorriso ci ha insegnato cos’è l’amore e continuerà a farlo perché ci accompagnerà per tutta la vita», affermano.
Spiega Edoardo Fittabile, che si è occupato di aprire la raccolta fondi tramite la piattaforma MyCrowd di Ail: «Lo scopo, che ognuno dovrebbe far proprio, è quello di evitare che in futuro altre giovani vite si spengano a causa di questo terribile male. Il nostro è un appello alla speranza perché con il piccolo aiuto di ognuno si potranno raggiungere grandi obiettivi».
La raccolta fondi è stata avviata in concomitanza con i funerali, che saranno celebrati oggi, giovedì 4 febbraio, alle 15.00 presso la chiesa del Sacro Cuore a Novi Ligure.