“La provincia di Alessandria di nuovo centrale nello scacchiere del turismo piemontese”
ALESSANDRIA – “Il nuovo asse Alessandria Asti Alba sul fronte Atl significa per tutto il nostro territorio provinciale, ripeto per tutto quanto, una ritrovata centralità nello scacchiere del turismo piemontese. Chi nei giorni scorsi aveva tentato di sollevare polemiche e polveroni senza fondamento oggi è tacitato”: Mattia Roggero, assessore leghista al Comune di Alessandria con la delega alle Attività Economiche e al Turismo, esprime grande soddisfazione dopo l’incontro (“rigorosamente in streaming, come le circostanze impongono”) tra la Regione Piemonte, rappresentata dall’assessore al Turismo Vittoria Poggio, e le diverse realtà territoriali pubbliche e private interessate al ridisegno della struttura organizzativa delle Agenzie turistiche locali.
“Grazie alla presenza e all’impegno dell’assessore Vittoria Poggio – sottolinea Roggero – la provincia di Alessandria non è più la Cenerentola del turismo piemontese, ma un territorio le cui ricchezze e potenzialità saranno adeguatamente valorizzate, puntando appunto anche su forti sinergie con l’area astigiana e albese. Ovviamente non possiamo fare finta di niente: la pandemia c’è ancora, e nell’ultimo anno il Covid-19 ha avuto sulla filiera dell’economia turistica e ricettiva un impatto devastante. Ma è proprio in momenti come questi, di grande criticità, che la politica deve saper prendere decisioni strategiche, proiettate in ‘campo lungo’: se da un lato dobbiamo incalzare il Governo perché i ristori alle aziende e i sussidi ai lavoratori arrivino puntuali, e non siano solo promesse scritte sull’acqua, dall’altra è positivo che la Regione Piemonte guardi ai prossimi anni, riorganizzando e potenziando le Atl affinché rispondano in maniera sempre più efficace alle esigenze di un turismo non solo locale, ma nazionale e internazionale. Grazie ancora all’assessore Poggio, che sta lavorando con grande concretezza per tutto il Piemonte, ma con grande attenzione per il territorio alessandrino, di cui ben conosce pregi e potenzialità”.