Assistenza abitativa: consegnati cinque alloggi con l’auto-recupero
Lucchini: "L?iniziativa alimenta lo spirito di condivisione ed integrazione con il quartiere"
ACQUI TERME – Cinque alloggi comunali, a canone agevolato, sono stati assegnati dal Comune di Acqui Terme secondo la modalità dell’auto-recupero. L’assegnazione dei locali di piazza Ferraris è avvenuta nel seguendo una graduatoria stilata dall’Ufficio Assistenza in base ai criteri definiti dall’Osservatorio abitativo.
«Il progetto prevede che gli alloggi, bisognosi di manutenzione ordinaria, siano recuperati direttamente dagli assegnatari con la possibilità di scomputare dall’affitto i soldi della manutenzione effettuata – informano da Palazzo Levi – L’assegnatario si fa carico personalmente dei lavori fino a un importo massimo di 7 mila euro. La finalità di questo progetto è quella di rendere le famiglie protagoniste tramite un sistema innovativo nel quale attivare iniziative di ristrutturazione degli immobili al fine di limitare il degrado edilizio».
«La casa è un pilastro fondamentale nelle politiche sociali di un Comune – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – Il programma dell’auto-recupero è una nuova formula pensata per assegnare alcuni immobili inagibili o con scarsa manutenzione, che fornisce strumenti validi per una risposta concreta alla domanda abitativa. Inoltre, i processi partecipativi che rendono gli assegnatari attori attivi, sono un elemento importante che responsabilizza gli stessi rispetto all’uso di un patrimonio pubblico destinato a soddisfare bisogni e diritti fondamentali, alimenta lo spirito di condivisione con il vicinato e avvia un processo solidale d’integrazione nel quartiere. Gli alloggi in via Maggiorino Ferraris avranno bisogno di piccole manutenzioni, mentre abbiamo già svolto come Comune tutti gli interventi di adeguamento e di certificazione dal punto di vista della sicurezza degli impianti. Sono lieto vi sia stato forte interesse per questo progetto che abbiamo portato avanti, in quanto sono convinto che l’abitare sia uno dei principali processi attraverso i quali si costruisce un territorio».