“Quanti”, il ritorno di Flavio Santi alla poesia
Lo scrittore e docente universitario novese ha pubblicato una nuova raccolta
NOVI LIGURE — È stato pubblicato nelle settimane scorse “Quanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)”, raccolta di poesie di Flavio Santi per la nuova collana di “Industria & Letteratura”. Flavio Santi, novese di 47 anni, lo abbiamo conosciuto come studioso, traduttore e come scrittore anche di gialli.
Ma il suo primo amore è stata la poesia e non ha potuto non aderire all’iniziativa di “Industuria & Letteratura” che ritiene «un bel segnale» dal quale ripartire in questo momento così difficile e particolare come quello che si sta vivendo da circa un anno. “Quanti” è divisa in due sezioni “Chiara” e “Memorie dello schermo di vetro”.
Santi è docente universitario presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Como-Varese. Oltre ad aver scritto diverse raccolte di poesia (anche in dialetto friulano, la terra d’origine della sua famiglia), si è dedicato anche ai romanzi quali “L’eterna notte dei Bosconero” (Rizzoli 2006) e “Aspetta primavera, Lucky” (Socrates 2011) candidato al premio Strega. Al suo attivo ha anche due gialli: “La primavera tarda ad arrivare” e “L’estate non perdona” che hanno come protagonista l’ispettore Diego Furlan.
Il servizio completo sul Novese in edicola fino a mercoledì 27 gennaio