“Piemonte in calo, Alessandria scende troppo poco”
L'analisi e i grafici del professor Carluccio Bianchi dell'Upo
ALESSANDRIA – Se a livello generale la curva dei contagi prosegue la propria discesa, in provincia di Alessandria si assiste invece a una sostanziale stabilizzazione. Lo sostiene il professor Carluccio Bianchi, docente Upo, secondo il quale «il nostro territorio è in controtendenza rispetto al Piemonte, che invece conferma un calo piuttosto evidente. Da noi la riduzione c’è, ma è troppo bassa, quasi insignificante se paragonata alle altre province, anche a realtà simili alla nostra. Certo, i dati specifici per quanto riguarda i singoli territori sono molto più accidentali rispetto alle valutazioni relative all’intera regione, ma serve fare comunque attenzione».
Se prendiamo in considerazione l’incidenza dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti, emerge che l’Italia resta saldamente in testa alla classifica, a quota 152, ma Alessandria è seconda, a 127, davanti a Lombardia (121) e Piemonte (114). Impressionante la discesa del Veneto, che con 177 è sempre più vicino alla media nazionale.
Torino traina
In Piemonte, nella settimana conclusa ieri, siamo passati da 6783 a 4940 casi, quindi meno 1843 e 706 al giorno. Benissimo Torino, che ha un decremento di 702 unità, mentre in termini di percentuali sono significative le riduzioni di Vercelli (addirittura meno 66%) e Asti, meno 47%. «Alessandria, come vedremo – spiega il docente – registra ‘solo’ un meno 13%. Aumenta leggermente la percentuale di asintomatici, dal 41 al 42%, prosegue per fortuna la discesa delle Rsa, dall’8 al 6% e a livello di numeri assoluti calano anche le scuole».
Buone notizie dal fronte della pressione ospedaliera: le terapie intensive erano 172 e sono 159, quindi 13 posti occupati in meno, e tasso di saturazione che è al 28% (la soglia di criticità è individuata due punti più in sù), mentre i ricoveri passano da 2575 a 2419, con un decremento di 156 unità. La nota critica resta quella legata ai decessi: più 33 in sette giorni, tasso di letalità al 3,7%.
Evoluzione da verificare
«Se la nostra analisi si limita ad Alessandria – conclude Bianchi – emerge che i casi, nella settimana di riferimento, sono calati di 13 unità: erano 546, sono 533, con una media di 76 contagi al giorno contro i 78 di venerdì scorso. Rallentano ovviamente i guariti, 588, mentre si registrano tre decessi in meno, 26 contro 29, e il tasso di letalità al 4,4% per la prima volta si avvicina a quello della regione. Quali gli scenari? Difficile fare previsioni, al momento sembra confermata una stabilizzazione su queste cifre».