Cremolino: variante al piano regolatore per più spazi turistici
L'annuncio dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Giacobbe
CREMOLINO – Nuove aree turistico ricettive accanto alla 456 del Turchino tra Casa Margherita, Casa Wallace e Casa Colla. Un aumento della superficie per nuove costruzioni del 6%. Sono i numeri della variante strutturale al piano regolatore proposta dal Comune di Cremolino. «Si tratta – spiega l’assessore Pier Giorgio Giacobbe – di riutilizzare la porzione territorio adibita a quella destinazione d’uso al confine con Cassinelle ferma da tempo. Abbiamo fatto indagini e ci sono arrivate richieste che ci lasciano immaginare un possibile sviluppo nei prossimi anni».
L’impulso alle entrate legate agli oneri di urbanizzazione fornirebbe una parziale soluzione alla necessità di recuperare risorse finanziare dopo il disavanzo fatto registrare nei conti del 2018. «Viviamo un momento di incertezza – prosegue Giacobbe – fare stime è difficile. Il lasso di tempo previsto per benefici concreti è di cinque anni ma potremmo recuperare qualcosa già tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del 2022». Molto dipenderà anche dai tempi con i quali la variante, firmata dagli architetti Simona Illario, Luca Massa e Simona Santamaria, andrà in porto. Nell’ipotesi più probabile saranno necessari dai quattro ai sei mesi per la conclusione dell’iter. Un riscontro positivo significherebbe anche una spinta all’economia locale che potrebbe creare qualche nuovo posto di lavoro.