Approvata la nuova disciplina delle Enoteche Regionali e Strade del vino
Protopapa: "Enoteche e strade del vino al centro della promozione del Piemonte"
ACQUI TERME – Il Piemonte si dota di una nuova disciplina del sistema delle Enoteche regionali, Botteghe del vino, Cantine comunali e Strade del vino e del cibo. E’ quanto ha oggi deliberato la Giunta regionale su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, l’acquese Marco Protopapa.
«Un nuovo modello di promozione dei vini e delle produzioni agroalimentari piemontesi – informano da Palazzo Lascaris – Vengono individuati otto ambiti territoriali di attività delle Enoteche regionali, caratterizzati da vocazione viticole e denominazioni di origine: Langhe e Roero, Monferrato, Torinese e Monferrato, Alto Piemonte, Doglianese e Alta Langa cuneese, Terre Derthona e Gavi, Saluzzese e Pinerolese, Verbano, Cusio, Ossola. I primi quattro ambiti si riferiscono ai territori ad alta vocazione vitivinicola e comprendono le aree di azione delle quindici Enoteche regionali attualmente riconosciute, mentre i restanti ambiti non presentano ad oggi alcuna enoteca regionale».
«La nuova disciplina permetterà all’interno dello stesso ambito territoriale di avere un coordinamento delle attività promozionali fino ad oggi svolte da una moltitudine di soggetti con il rischio di dispersione delle risorse – ha evidenziato l’Assessore regionale Marco Protopapa – Le Enoteche regionali e le Strade del vino e del cibo possono diventare punti cardine della promozione locale dei tesori eno-agroalimentari piemontesi e del paesaggio rurale, migliorando così la percezione dell’immagine regionale da parte dei consumatori, dei turisti italiani e stranieri, del mondo dell’informazione. Inoltre l’individuazione di nuovi ambiti nell’Alessandrino, Cuneese, Torinese, nel Vco, sarà certo da stimolo per migliorare localmente la promozione turistica».
La disciplina approvata prevede quindi che le Enoteche regionali diventino vetrina delle eccellenze espressione di un determinato territorio e insieme alle Strade del vino saranno punto di riferimento della programmazione promozionale coinvolgendo le botteghe del vino, le cantine comunali, i Consorzi di tutela vitivinicoli e dei prodotti agroalimentari, i consorzi di tutela dei prodotti tipici, le associazioni di produttori e i Distretti del cibo riconosciuti, gli ecomusei e tutti i soggetti che operano quotidianamente per valorizzare le bellezze naturalistiche e artistiche-culturali del Piemonte.