Madri Pie: “Open day” in presenza per conoscere corsi e docenti
Porte aperte all'Istituto di via Buffa nella giornata di sabato
OVADA – È in programma per sabato prossimo, 16 gennaio, la seconda giornata di porte aperte organizzata dall’Istituto “Santa Caterina – Madri Pie” di Ovada in vista della chiusura (prevista per il prossimo 25 gennaio) delle iscrizioni al prossimo anno scolastico. L’appuntamento è dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, con i docenti che sono pronti ad accogliere gli studenti e le loro famiglie all’interno dei locali di via Buffa. La partecipazione all’evento è subordinata alla registrazione sul seguente modulo (https://forms.gle/AqCScWGWPgpVwfyFA).
«Dopo la positiva esperienza di domenica scorsa – afferma la preside dell’Istituto, Luciana Repetto – abbiamo deciso di ripropone un open day su prenotazione (anche al numero di telefono 0143 80360) per dare modo a tutti di visitare di persona la scuola e di parlare con i futuri docenti». In tempi di emergenza sanitaria, però, non possono mancare nemmeno gli appuntamenti virtuali che, a cadenza settimanale, permettono agli interessati di collegarsi direttamente, con un semplice colpo di click, con la scuola. Il tutto con una filosofia chiara e definita. «Il nostro istituto propone un’offerta formativa completa – specifica Repetto – che va dal primo anno di vita fino ai diciotto anni. In questo lasso di tempo ciascuno studente viene accompagnato in un percorso formativo che va dalla primissima infanzia fino all’età adulta, passando attraversando tutti i livelli di istruzione, con una didattica moderna, coinvolgente, stimolante, multimediale, e bilingue».
Particolare attenzione, in tal senso, viene dato allo studio delle lingue straniere. Non è un caso se, lo scorso novembre, è arrivato anche il riconoscimento assegnato dalla Fondazione Agnelli che, nell’ambito del rapporto Eduscopio, ha collocato il Liceo Linguistico del “Santa Caterina” al primo posto in provincia. Nel corso della giornata le famiglie avranno modo di scoprire anche i dettagli del nuovo liceo economico-sociale, e toccare con mano un ambiente sereno dove viene dato ampio spazio anche alla musica e all’arte.