Un murale su ex Villa Mater per celebrare la resilienza al Covid
Al via l?opera d?arte di Beatrice Morino sulla facciata dell'Asl
ACQUI TERME – Ultimi preparativi per l’inizio dei lavori. La città bollente a breve avrà il primo grande murale chiamato a rappresentare la resilienza della comunità locale al Covid. «E’ un’opera che testimonierà la reazione acquese alla pandemia, un segno dell’importante forza positiva che si è venuta a creare nella rete solidale – ha spiegato il presidente della Protezione civile Lorenzo Torielli – Tutte le associazioni, gli enti e moltissimi privati si sono messi in gioco per affrontare questa guerra che ha colpito quasi tutte le nostre famiglie mossi dal desiderio di trovare insieme le forme di aiuto e di sostegno più utili».
Tutti i soggetti coinvolti si sono interrogati su come ricordare questo evento che ha cambiato le nostre vite. «Quale memoria lasciare di un periodo destinato a segnarci ma anche a migliorarci? – l’interrogativo – Ecco l’idea del murales su progetto della giovane studentessa di Belle Arti, Beatrice Morino che ha disegnato l’idea di ‘resilienza’ e realizzerà sulle facciate della struttura Asl ex Villa Mater. Il murale sarà in questo modo ben visibile da via Alessandria e via de Gasperi, localizzato proprio accanto alla tenda dove si effettuano i tamponi Covid».
La Associazione Volontari della Protezione Civile di Acqui Terme e il Centro di Ascolto Acqui Terme Odv, con il sostegno della Fondazione Social, si faranno carico dei costi del materiale, mentre la giovane pittrice ha deciso di donare alla città la sua opera d’arte. «La bellezza anch’essa può aiutare a regalare speranza e un sorriso alla nostra comunità in un questo periodo particolarmente difficile» ha commentato l’artista.