Dal Sobrero al riconoscimento di Mosca: il progetto di tre ex studenti
CASALE – In collegamento con Mosca, Gabriele Merlo, Cristina Caprioglio e Andrea Zeppa (ex studenti dell’Istituto Sobrero, ora impegnati tra studi e ricerche universitarie) hanno concorso come testimonial italiani all’International Forum Russo della Gioventù Scientifica “Step in to the Future” e sono stati premiati nella categoria “The Best WorkinCosmetology” per il lavoro di ricerca durato due anni con il progetto innovativo e sostenibile “Prunosom – Dalle foglie alle creme anti-age: la magia dei liposomi e degli antiossidanti vegetali”.
Il Forum Internazionale, organizzato dalla Bauman Moscow State Technical University, includeva 42 sessioni scientifiche (circa 800 partecipanti) e la presentazione di progetti di ricerca (circa 100 partecipanti) nel campo delle scienze naturali, ingegneristiche e socio-umanitarie valutati da una qualificata giuria di esperti.
Causa pandemia, il concorso e la cerimonia della premiazione hanno dovuto ripiegarsi sul collegamento in streaming, ma è stata comunque un’esperienza emozionante e formativa per Gabriele, Cristina e Andrea.
A partire da maggio del 2018, i ragazzi con il supporto del tecnico di laboratorio Patrizia Cascio hanno svolto un’attività di ricerca nei laboratori della scuola per la selezione di un estratto antiossidante da materiali di scarto di origine vegetale su oltre 50 tipi di foglie, nell’ottica dell’economia circolare. Successivamente l’estratto è stato veicolato attraverso l’incapsulazione all’interno di liposomi per l’ottenimento di una formulazione cosmetica ad uso topico ad elevato potere antiossidante presso il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco – Università di Torino.
Grande soddisfazione per il nuovo riconoscimento per Patrizia Cascio e la professoressa Gaita e che hanno seguito i neo Archimede durante le varie fasi del progetto.
Grazie a Prunosom gli studenti sono già stati selezionati alla 31esima edizione del concorso “I giovani e le Scienze” organizzata dalla FAST di Milano (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) come membri della delegazione italiana per la finale di EUCYS 2019– European Union Contest for Young Scientists, tenutasi a Sofia (Bulgaria).
Alberto Pieri, segretario generale della FAST, che organizza la selezione italiana del concorso dell’Unione Europea per i giovani scienziati, commenta “un’esperienza unica poter toccare con mano l’entusiasmo dei finalisti e l’emozione che suscitano quando ricevono i riconoscimenti. Se poi i premi sono dover rappresentare il nostro paese nelle competizioni internazionali, la soddisfazione non ha limiti e il futuro appare ancora più promettente. Bravi ragazzi e auguri per ulteriori successi”.