“Perché il Comune non aderisce all’app Io?”
Interpellanza del Movimento 5 Stelle
ALESSANDRIA – I portavoce del M5S Alessandria, Michelangelo Serra e Francesco Gentiluomo, hanno presentato un’interpellanza per chiedere alla Giunta di aderire all’app Io.
“Aprire all’app Io – spiegano – vuol dire aprire al contributo degli alessandrini per migliorare l’interazione tra cittadini e amministrazione pubblica. Io permette di raccogliere tutti i servizi, le comunicazioni e i documenti in un unico luogo e di interfacciarsi in modo semplice, rapido e sicuro con i cittadini, ma ancora più importante e che poi vengano attivati i servizi sulla stessa per evitare che rimanga una scatola vuota. Un breve elenco? Scadenza della carta di identità, avviso scadenza Imu e Tari, canoni di affitto e locazione, iscrizioni ai nidi d’infanzia, Anagrafe con relativi certificati e scadenze carta identità, iscrizione pre e post scuola e trasporto scolastico”.
Secondo i pentastellati, “l’app Io è stata scaricata ormai da 10 milioni di persone e rappresenterà la porta principale per l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Ma la vera rivoluzione che i Comuni dovrebbero programmare è la migrazione di tutti i procedimenti, ora ancora cartacei, in modalità telematica, al fine di consentire al cittadino di presentare istanze, ricevere provvedimenti amministrativi ed effettuare i pagamenti tramite un semplice smartphone. Inoltre, il Mid – con un avviso pubblico con scadenza 15 gennaio – contribuisce con delle risorse verso i comuni che vogliono registrarsi a Io. Al Comune di Alessandria spetterebbero più di 11mila euro, perché non cogliere questa occasione?“.