Fortitudo ‘soffice’, Faenza dilaga
93-59 per Pierich e compagni. Vandoni: "Questo non è un campionato juniores"
FAENZA – Il punteggio è severissimo, 93-58. Faenza dilaga contro la Fortitudo che inizia male il 2021, una squadra quasi rassegnata, a parte alcuni elementi, che nei primi due quarti permette ai padroni di casa di tirare con l’82 per cento da 2 nei primi due quarti. “Possiamo commettere errori, ma non affrontare con leggerezza le partite. Abbiamo giocato senza playmaker, perché Gianfranchi ha problemi alla caviglia – sottolinea coach Claudio Vandoni – ma per i giovani queste devono essere opportunità da sfruttare. Devono mettersi in testa che questo è un campionato senior, nel girone più duro di tutta la B: non possono improvvisare, devono ascoltare. Non è un torneo juniores”.
Ferri fa tutto – “ma non posso pretendere che faccia il boia e l’impiccato” – Guaccio va in doppia cifra e conquista 9 rimbalzi. Dal resto della squadra troppo poco, anche dai lunghi: De Paoli è ancora indietro nella conduzione, Del Maso troppo discontinuo.
Faenza scava subito il solco, “abbiamo concesso a Ballabio, un play, di segnare 16 punti nei primi 10 minuti”, all’intervallo già +24 (58-34), solo nel terzo Fortitudo alza l’intensità e accorcia, 66-45, ma nell’ultimo parziale i faentini allungano ancora, fino al +34 alla sirena.
REKIDO FAENZA – FORTITUDO ALESSANDRIA 93-59
(27-13, 58-34, 66-45)
FAENZA: Pierich, Petrucci 3, Iattoni 4, Filippini 4, Testa 15, Rubbini 16, Ballabio 26, Anumba 9, Ragazzini, Calabrese 5, Ly-lee 6, Solaroli 5.
FORTITUDO: Ferri 21, Apuzzo 7, Dal Maso 5, Bracchi 2, De Paoli 6, Guaccio 14, Paglia 2, Valle 2. Ne: Giancarli, Gaspari, Sacco.