Anche il sindaco Roggero dice no alle scorie radioattive: “Pronti a incatenarci”
CASTELNUOVO BORMIDA – La notizia ha creato non poco scompiglio in paese: Castelnuovo Bormida tra le sedi papabili ad ospitare scorie radioattive.
«Sono senza parole, una cosa impensabile, impressionante – ha commentato il sindaco Giovanni Roggero – Nessuno ci ha contattato, nessuno ci ha informato. Veniamo a conoscenza di una cosa così importante dalle pagine dei giornali. E questa è una delle tante assurdità della faccenda!». Il primo castelnovese promette battaglia. «Ho già parlato con la Giunta, lo faremo anche con la minoranza. Bisogna prendere posizione contro questo sopruso coinvolgendo anche gli altri comuni e la provincia – continua – Dobbiamo combattere per tutelare il nostro territorio. Noi del contatto con la natura abbiamo fatto uno stile di vita sano. È vero, sono state realizzate delle cave, ma abbiamo dato il permesso all’estrazione a patto che poi la zona si trasformi aree per il fotovoltaico o sportive. Ad esempio a breve verrà realizzato un tiro al piattello nazionale. Nessuno metta le mani sulle nostre cave perché abbiamo già pensato a un futuro utilizzo ecocompatibile».
La chiusura è totale. «Castelnuovo B.da non è un paese spopolato, non siamo nel deserto dove buttare chissà che – tiene a precisare Roggero – Qui il mercato immobiliare è in crescita e arrivano sempre nuovi residenti. Siamo vicini a tutte le maggiori località. Non permetteremo a nessuno di portare delle scorie radioattive a casa nostra. Siamo pronti ad incatenarci».