Consigli comunali: è polemica sulla trasmissione via Youtube
Posizioni molto lontane tra maggioranza e "Ovada viva" che preannuncia nuovi atti. "Una questione di trasparenza verso la cittadinanza"
“Siamo pronti ad andare avanti, anche con atti formali”. A decidere quali sarà la sintesi fatta nell’ambito del gruppo “Ovada viva”. Di fatto sembra davvero finita la luna di miele che per tutto il 2020 ha caratterizzato i rapporti da maggioranza e opposizione in consiglio a Ovada. Posizioni decisamente lontane a proposito della possibilità di trasmettere su Youtube le registrazioni delle sedute del Consiglio Comunale. “Già – attacca il capogruppo di “Ovada viva”, Pier Sandro Cassulo – è abbastanza umiliante che si svolgano con questo sistema di videoconferenza. Come gruppo avevamo chiesto di utilizzare come la Loggia di San Sebastiano che offrirebbe gli spazi per una seduta in presenza sicura, dando ai cittadini la possibilità di partecipare. Non comprendo la posizione del sindaco, così come non capisco la risposta fornita l’altra sera in consiglio. Sembra proprio si vogliano nascondere le decisioni prese”.
“Non siamo contrari – ha replicato il sindaco, Paolo Lantero, all’interpellanza presentata da Cassulo – crediamo che l’attuale modalità assolva a questa richiesta. Valuteremo in base ai costi”. Attualmente le sedute del consiglio comunale si svolgono sulla piattaforma Gotomeeting. Eventuali osservatori possono inviare richiesta di seguire i lavori per essere accreditati di un accesso. “Potrei capire – incalza l’ex sindaco di Capriata d’Orba – se si parlasse di trasmissione in diretta. Ma per le registrazioni basta schiacciare un tasto e diffonderle e semplicissimo. Valuteremo come andare avanti in questa battaglia. Le sedute vengono trasmesse negli altri centri zona. Non capisco cos’abba di diverso Ovada”.