Mighetti: “Contributo Tarip, una promessa mantenuta agli imprenditori”
Dopo il sostegno di welfare alla famiglie, mano tesa alle categorie produttive
ACQUI TERME – Quasi 190 le richieste pervenute a Palazzo Levi per accedere ai contributi comunali sulla tariffa rifiuti per le attività economiche più colpite dall’emergenza sanitaria. L’agevolazione è stata concessa alle utenze non domestiche che hanno subito la chiusura dell’attività in esito a provvedimenti ministeriali o regionali anti-contagio. Una mano tesa verso aziende che hanno usufruito in maniera ridotta del servizio di raccolta rifiuti.
Il contributo andrà a ridurre la bolletta di conguaglio TARIP anno 2020, emessa da Econet (categorie e percentuali nel dettaglio in questo articolo).
«Quella messa in campo dal Comune – afferma il vicesindaco Paolo Mighetti – è una risposta molto articolata alla crisi che ha innescato questa emergenza sanitaria: dalla riduzione del canone Cosap agli interventi economici per il sostegno alimentare, dall’abbattimento delle tariffe dell’asilo nido fino all’aiuto economico degli enti e delle associazioni che operano per contrastare la povertà. Avevamo promesso un contributo anche per ridurre la tariffa rifiuti e stiamo procedendo per sostenere ulteriormente la rete del nostro territorio. Le agevolazioni che abbiamo messo in campo fanno parte di una strategia di supporto alle famiglie e alle imprese, forse non esaustiva, ma in grado di dare risposta alle esigenze dei cittadini acquesi».
Palazzo Levi informa, inoltre, che a sostegno delle utenze che hanno presentato istanza, nell’anno 2019, per il cosiddetto “Bonus riciclo” viene prevista la riduzione del 30% sulla parte variabile della Tariffa applicata nel 2018.