Su Zoom la storia del crollo della diga
Nuova iniziativa divulgativa del geologo Vittorio Bonaria
MOLARE – Al disastro della diga che il 13 agosto 1935 causò centoundici vittime, collocate per lo più nella frazione Borgo di Ovada, ha dedicato un sito nato nel 2005 e un volume molto approfondito ancora disponibile. Ora il geologo molarese Vittorio Bonaria proseguirà nella sua azione divulgativa anche grazie alla piattaforma zoom. L’appuntamento è per le 17.00 del due gennaio. Il titolo dell’evento, in programma sulla piattaforma Zoom è “La diga di Molare e il disastro del 13 agosto 1935 – Un evento non molto remoto ma totalmente in remoto”. “Riproporrò – spiega Bonaria – parte delle relazioni già preparate in passato. L’intento è di far conoscere la storia anche a chi non è di questo territorio”. I posti sono limitati a 30, già in esaurimento. “E’ probabile – aggiunge l’organizzatore – che ci sarà un secondo appuntamento il 5 gennaio”. Per iscriversi è necessario mandare una mail a molare@molare.net entro le ore 16.30 del 1° gennaio. Il tempo previsto è di 70 minuti, oltre a eventuali domande e risposte.