M5S: “Non cancellate la legge contro la ludopatia”
Mauro Ghione: "La Regione ascolti il dissenso della nostra comunità"
ACQUI TERME – Il Movimento 5 Stelle di Acqui Terme si mobilita per convincere il Consiglio Regionale a non abrogare la legge regionale 9/2016 sulla ludopatia, presentando una mozione nel prossimo Consiglio Comunale.
«Chiediamo con forza di non modificare la legge regionale che contiene misure che si sono rivelate efficaci per la riduzione del rischio di gioco d’azzardo patologico– dichiara Mauro Ghione, capogruppo del Movimento 5 Stelle di Acqui Terme – Il fenomeno della ludopatia è una delle maggiori piaghe sociali che colpiscono tanti cittadini e tante famiglie, anche della nostra città, e non è pensabile oggi fare passi indietro su un provvedimento che era stato traguardo di civiltà. La dipendenza da gioco compulsivo e patologico costituisce un disagio sociale con gravi conseguenze sulla salute dei cittadini, oltre ad avere spesso conseguenze sul contesto familiare. L’attuale maggioranza in Consiglio regionale non ha ancora abbandonato l’idea di cancellare la normativa, che rischia di danneggiare solo le fasce più fragili della popolazione e di generare gravi danni sociali ed economici. Non è accettabile che qualcuno in Regione Piemonte faccia finta di non comprendere che la ludopatia è un’emergenza sociale: solo nel 2019 gli italiani hanno speso nel gioco d’azzardo 19,45 miliardi di euro, con un incremento del 2,5% rispetto all’anno precedente. Non possiamo assolutamente arretrare: è una lotta unanime di civiltà che non bisogna abbandonare».