Mossano: «Dal Governo servono ristori veri, non elemosine»
Il presidente accusa il premier e ringrazia l'amministrazione
CASALE – È fortemente critico nei confronti dell’operato del Governo il presidente di Confcommercio-Unicom Casale Costantino Mossano, a pochi giorni dal Natale e alla vigilia dell’entrata in vigore dell’ultimo Dpcm: «Il presidente Giuseppe Conte ha fatto trovare con il suo ultimo provvedimento normativo sotto l’albero, un bel dono al mondo del commercio, in particolare ai pubblici esercizi e alle imprese ristorative perché, se è vero che la curva del contagio va tenuta sotto controllo e piegata, non devono però venire penalizzate una o pochissime categorie, come quella della ristorazione e dei pubblici esercizi. Confcommercio-Unicom è al fianco di tutti quegli imprenditori che dopo l’illusione di una breve e parziale ripresa dell’attività dovranno adesso abbassare le serrande, sperando che non sia l’ultima volta che lavorano e il 7 gennaio possano ripartire. Il nostro auspicio è che il Governo questa volta metta realmente mano al portafoglio con ristori economici veri e non semplici elemosine. In ogni caso saremo a fianco degli operatori della categoria come abbiamo sempre fatto e come continueremo a farlo sino a quando sarà necessario. L’auspicio è che il 2021 archivi finalmente questo anno terribile e si possa davvero ripartire per non fermarci più».
In chiusura, dopo gli auguri di buone feste, Mossano rinnova il suo supporto all’Amministrazione Riboldi:«Ci è sempre stata vicina in questi mesi molto duri».