“Aperio”, il progetto che dà voce ai “cospiratori positivi”
Camille Descour vive a Gaggina, e con i suoi podcast propone narrazioni alternative di un "futuro desiderabile"
ACQUI TERME – Dare voce a chi ogni giorno spende tempo ed energie per esplorare nuovi percorsi che possano condurre a un futuro migliore, più equo e «più desiderabile». “Cospiratori positivi”, come a Camille piace definirli, imprenditori, educatori, artisti, accademici o agronomi che propongono soluzioni concrete per diffondere l’idea che il domani può non essere così nero come i mass media (soprattutto negli ultimi mesi) ce lo dipingono. “Aperio” è la prima persona del verbo latino “aperire” che significa aprire, rivelare, mettere in luce, ed è anche il nome del progetto avviato da Camille Descour (foto in basso), giovane mamma francese nata in Provenza ma in Italia dal 2013. Dallo scorso novembre, ogni martedì Camille pubblica podcast e video a episodi su Spotify e YouTube durante i quali dialoga con «persone ispiranti, che guardano al futuro con un occhio diverso, proponendo narrazioni alternative a quelle abbastanza catastrofiche che i media ci propinano ogni giorno».
I cospiratori positivi propongono narrazioni alternative e guardano al futuro un occhio diverso
Ex dipendente di una multinazionale nel settore del packaging, Camille ha mollato tutto per aiutare suo marito Riccardo nella conduzione della loro azienda agricola di Gaggina, frazione di Montaldo Bormida. “L’Orto nel bosco” è un posto dal nome fiabesco dove si pratica l’agricoltura sinergica «e in piccola scala per favorire la biodiversità. Da noi niente fertilizzanti, la chimica è totalmente bandita». Un po’ per scelta, un po’ perché costretti dalle complicazioni portate in dote dall’emergenza epidemica, da circa un anno, Camille e suo marito Riccardo si sono stabiliti in Provenza, dove lui sta seguendo un corso di formazione sull’utilizzo delle erbe aromatiche, «ma appena gli spostamenti saranno più agevoli torneremo in Italia».
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“Aperio” propone narrazioni alternative, «perché il potere del racconto può essere decisivo, può far comprendere alle persone che occorre cambiare le proprie abitudini per garantire alle nuove generazioni un futuro migliore». Già cinque i podcast e i video pubblicati su Spotify e YouTube (tutte le info sul sito www.aperiopodcast.com/progetto e sulla pagina Facebook di Aperio): l’imprenditore rigenerativo Eric Ezechiele, il giornalista-viaggiatore Daniel Tarozzi, la facilitatrice Melania Bigi, il videomaker e garden designer Giacomo Castana e il fondatore del “Movimento per la Decrescita Felice” Maurizio Pallante gli ospiti che hanno finora raccontato a Camille le loro esperienze. Oggi, martedì 22, è la volta della viaggiatrice Danika Montico, «e a breve spero di riuscire a dialogare con Niccolò Fabi, un’artista che adoro. L’ho già contattato…».