Terzo valico: c’è la firma per i 49 milioni di euro
Il ministro De Micheli, il presidente Cirio, il prefetto Olita, il commissario Mauceri, l'Ad di Rfi Gentile, Provincia e sindaci collegati in videoconferenza
ALESSANDRIA – Il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’Ad di Rfi Maurizio Gentile, il commissario del Terzo valico Calogero Mauceri, il presidente della Provincia Gianfranco Baldi e i sindaci degli 11 Comuni dell’Alessandrino interessati dalla grande opera (Alessandria, Arquata Scrivia, Carrosio, Fraconalto, Gavi, Novi Ligure, Pozzolo Formigaro, Serravalle Scrivia, Tortona, Vignole Borbera e Voltaggio) hanno firmato pochi minuti fa, in digitale e collegati in videoconferenza in una riunione convocata dal prefetto di Alessandria Iginio Olita, il protocollo d’intesa per l’assegnazione dei 49 milioni di euro per le opere compensative del piano stesso.
“Oggi è una giornata importante – le parole del prefetto Olita – perché si conclude un percorso che ha portato a un’intesa sui progetti a favore della comunità locale“.
“La sottoscrizione del protocollo – gli fa eco il commissario Mauceri – è un esempio di come una collaborazione piena, leale e fattiva tra diversi livelli di governo possa raggiungere in tempi abbastanza rapidi il risultato che ci si era prefissati. E che porterà la provincia di Alessandria a uno sviluppo fondato su due pilastri: lo sviluppo turistico e quello infrastrutturale e della logistica“.
“L’esempio di questa grande collaborazione – aggiunge l’Ad di Rfi, Gentile – è l’unità d’intenti dei vari sindaci che ha portato al progetto di realizzazione del secondo ponte sul fiume Bormida, ad Alessandria: una struttura che non sarà solo un’opera per attraversare il territorio ma funzionale alla creazione di quella piattaforma multipolare di logistica che l’area alessandrina può creare, avendone tutti i presupposti, a supporto sia del porto di Genova che delle attività industriali del Nord-Ovest. Un piano che noi stiamo portando avanti in parallelo a quello principale del Terzo valico e l’armonia che si è creata con i Comuni ci fa guardare al 2024 – quando l’intera opera prevediamo sarà pronta – con grandi aspettative di rilancio per il polo logistico dell’intera provincia“.
“La firma del protocollo – sottolinea ancora il sindaco di Serravalle Scrivia, Alberto Carbone, a nome di tutti i primi cittadini coinvolti – non è un traguardo, ma l’inizio di un percorso che deve condurci alla crescita e allo sviluppo dei nostri territori”.
Secondo il governatore Cirio, inoltre, “il Terzo valico e la Tav rappresenteranno per la nostra regione il futuro della centralità che il Piemonte potrà avere all’interno degli scambi internazionali merci e nella logistica integrata a livello internazionale. Saranno i binari su cui correrà il nostro avvenire in termini di investimenti, aziende, posti di lavoro e anche ambiente“.
La chiosa al ministro De Micheli: “Sono orgogliosa dell’accordo raggiunto perché, grazie alla collaborazione sorta a ogni livello, riusciremo a lasciare cose che andranno oltre di noi. Progetti, piani e idee che caratterizzeranno per i prossimi 10-15 anni il territorio alessandrino grazie alla logistica e alla mobilità di qualità. E dove si sono questi fattori, arrivano pure le imprese manifatturiere. E posso annunciare che, proprio guardando a come si è lavorato fino a oggi, per l’annosa questione della statale 456 del Turchino Anas affiancherà subito, e gratuitamente, l’amministrazione provinciale“.