La Cittadella dei servizi prende forma: anche il Cpi nell’ex Tribunale
Lucchini: "Riunire, migliorare e ampliare i servizi in un unico spazio"
ACQUI TERME – Entro fine anno Acqui avrà il Centro Provinciale Istruzioni per Adulti nella sede dell’ex Tribunale. Il Comune ha stipulato un accordo con l’Ente, a cui intende concedere gratuitamente una porzione dell’immobile.
«Il Cpia costituisce una tipologia di istituzione scolastica autonoma nella quale vengono realizzati percorsi di primo livello, allo scopo di conseguire i titoli di studio conclusivi del primo ciclo di istruzione e ottenere la certificazione delle competenze base legate all’obbligo di istruzione, e percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana» informano da Palazzo Levi
La struttura di piazza San Guido è diventato un polo di servizi pubblici e sociali. «In questa sede trovano spazio gli uffici dei Giudici di Pace, e i servizi giudiziari saranno implementati nel tempo con l’istituzione di uno Sportello di Prossimità per il quale il Comune di Acqui Terme ha richiesto un contributo regionale – continuano – Nei primi giorni di luglio, l’Asca (Associazione Socio Assistenziale dei Comuni dell’acquese) e lo Spazio Giovani si sono spostati nei locali del primo piano dell’edificio».
«Prende forma il progetto di realizzare una Cittadella dei Servizi – sottolinea il vicesindaco Paolo Mighetti –. Dopo gli interventi di manutenzione e sistemazione nel corso di quest’anno, abbiamo immediatamente collocato lo Spazio Giovani e l’ASCA nell’ex sede del Tribunale. Con l’arrivo entro la fine dell’anno del CPIA si ampliano i servizi offerti dalla struttura. Attualmente stiamo lavorando per portare all’interno anche il Centro per l’Impiego, migliorando e ampliando l’offerta. La trasformazione del vecchio tribunale in una Cittadella dei Servizi alla persona è un fatto di grande rilevanza. Per il Comune di Acqui Terme rappresenta un investimento importante sia dal punto di vista logistico ma anche politico e culturale».
«Si tratta di un forte investimento – conclude il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – grazie al quale i cittadini potranno avere un punto di riferimento nel settore sociale e socio assistenziale. L’idea è quella di riunire, migliorare e ampliare i servizi in un unico spazio. Non solo creare un luogo fisico, ma soprattutto realizzare un progetto civico capace di soddisfare esigenze e bisogni emergenti, per riportare al centro la cura della persona».