Casa di Riposo: 35mila euro per favorire gli ingressi, incentivi per le situazioni di disagio
CASALE – Per alcuni anni, grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Casale, è stato attivo presso la Casa di Riposo e di Ricovero di Casale il progetto Maisoli, il cui obiettivo era offrire un servizio di ospitalità accogliente e familiare agli anziani casalesi in difficoltà con rette agevolate.
La Fondazione Casa di Riposo di Casale, in collaborazione con il Comune di Casale e l’Apsp Ospitalità Cdr Casale, si fa promotore del progetto “S.O.S.Tengo”, una rimodulazione di Maisoli per rispondere in modo economicamente sostenibile alle sempre maggiori emergenze che colpiscono le famiglie e i loro congiunti anziani, fornendo un intervento di durata maggiore rispetto al passato, garantendo standard di qualità in piena corrispondenza alle esigenze della persona.
Il presidente della Fondazione Cdr Cesare Calabrese e il presidente di Ospitalità Cdr Casale Mario Botta congiuntamente dichiarano che «È importante ridare fiducia alle Rsa in tempi di emergenza Covid e promuovere gli ingressi in Cdr – la progettualità S.O.S.Tengo si realizzerà su 4 fondamentali valori: la garanzia data da Ospitalità Cdr Casale, strutturata su livelli infermieristici e assistenziali elevati; il sostegno del personale Cdr alle famiglie nel percorso pro convenzionamento e nel delicato passaggio degli ospiti nei nuclei assistenziali; la sostenibilità dell’inserimento con rette di ospitalità e assistenza rapportabili a quelle previste dopo il convenzionamento; la cura con cui Ospitalità Cdr Casale assicura la presenza specialistica (fisioterapica e di recupero), il sostegno psicologico e le attività di animazione, prestazioni essenziali al corretto percorso di recupero e/o mantenimento funzionale».
La modalità operativa prevede la riduzione di 350 sulla retta mensile del nucleo scelto per i primi tre mesi e abbuono della quota di ingresso; nei successivi mesi, in caso di proroga fino al 30 giugno 2032, la retta sarà ridotta di 100 euro mensili.
Obiettivi del progetto sono il sostegno a situazioni disagiate e interventi ad personam per ospiti in attesa di convenzionamento in grave situazione sociale ed economica.
Il progetto, con inizio dal 1 gennaio 2021, avrà una durata sperimentale fino al 31 marzo 2021, prorogabile per altri tre mesi, e ha un valore ipotizzabile di minore entrata pari 35mila euro. Tale importo sarà sostenuto dalla Fondazione Cdr per 31mila e dal Comune di Casale 4mila.
L’assessore Luca Novelli commenta: «Il Comune, a fronte di un buon riscontro del progetto, si impegna a inserire nel prossimo bilancio, un appoggio più adeguato al progetto, con una partecipazione economica di maggior consistenza».