Taglio alberi nel viale: “A rischio crollo, ma li rimetteremo”
Da abbattere 11 piante in viale Rimembranza. Accili: "In città abbiamo già sfiorato la tragedia. Ne ripiantumeremo 41"
NOVI LIGURE — Il taglio degli alberi a Novi Ligure continua a far discutere. A novembre sono stati abbattuti diversi alberi del parco castello (e altre erano state tagliate dopo l’alluvione del 2019). Gli operai incaricati dal Comune sono intervenuti in via Oneto e sul versante del castello che dà su via Solferino.
Le piante, garantiscono però dall’amministrazione, non sono state abbattute in maniera indiscriminata: sono state eliminate solo quelle secche o malate. «Ci siamo rivolti a esperti del settore – ha spiegato il vicesindaco Diego Accili – Due dottori forestali e un agritecnico laureato hanno analizzato 188 piante presenti presso i giardini Garibaldi, largo Penne Mozze, piazzale Indipendenza, piazzale Pieve, salita Bricchetta, viale Rimembranza, via Ginocchio, via Manzoni e via Robotti».
Dalla relazione dei tecnici Giuliano Gridelli, Stefano Orlandi e Martina Russo, è emerso che 11 piante di viale Rimembranza presentano rischio di schianto.
«A questo punto abbiamo il dovere di intervenire per evitare rischi alla popolazione – ha detto Accili – Credo tutti ricordino l’episodio di fine agosto in Toscana, dove due sorelline morirono travolte da un albero. E proprio qui in città abbiamo sfiorato la tragedia quando a novembre dell’anno scorso è caduto un pino in corso Marenco».
Il progetto di Accili però prevede la ripiantumazione degli 11 alberi che saranno abbattuti e dei 30 alberi che erano stati tagliati negli anni scorsi. In viale Rimembranza quindi saranno ripristinati 41 alberi.