Cibo e beni di prima necessità: via alle domande online
Palazzo Levi ha ricevuto un contributo di 105 mila euro. Gli acquisti all'Emporio Solidale
ACQUI TERME – Il Comune di Acqui Terme ha ricevuto quasi 105 mila euro a seguito della decisione del Governo di deliberare un nuovo stanziamento per la spesa alimentare e dei beni di prima necessità, destinata alle persone in situazioni di difficoltà economica a causa dell’emergenza sanitaria.
«L’erogazione del contributo alle famiglie sarà concesso a coloro in possesso dei requisiti definiti dall’Amministrazione comunale con priorità a chi non percepisce già altre forme di sostegno pubblico al reddito e valutati positivamente dagli operatori dell’Asca, ente gestore del Servizio Socio Assistenziale dell’Acquese – informano da Palazzo Levi – Il sostegno sarà erogato grazie all’Emporio Solidale, realtà nata nel mese di luglio su iniziativa di molti Enti del territorio, primo fra tutti l’Asca, e gestita dal Centro di Ascolto Onlus, che consente alle persone indigenti di effettuare la spesa di generi alimentari e di beni di prima necessità attraverso l’attribuzione di una tessera punti sostitutivi dell’importo in denaro».
Le specifiche per l’attribuzione del sostegno ai diversi nuclei famigliari sono state definite dal Comune di Acqui Terme, in funzione del numero di componenti del nucleo stesso: per il primo componente il relativo valore massimo è pari a 200 euro, cui si aggiungono fino ad un massimo di 50 euro per ogni ulteriore componente, fino ad un ammontare complessivo, per ciascun nucleo familiare, non superiore a 400 euro.
«I beneficiari potranno effettuare una o più spese presso l’Emporio, dall’importo pari al contributo che verrà loro riconosciuto. L’utilizzo totale del sostegno da parte degli aventi diritto sarà fino al 31 marzo 2021. Il Comune provvederà a rifornire l’Emporio Solidale acquistando direttamente gli alimenti e i generi di prima necessità che verranno richiesti dagli stessi volontari dell’Associazione – continuano – Per richiedere gli aiuti bisogna presentare la domanda online direttamente dal sito del Comune di Acqui Terme dall’8 dicembre fino al 20 dicembre. Si ricorda che i beneficiari devono soddisfare una serie di requisiti il cui elenco completo sarà allegato alla documentazione sul sito del Comune».
«In una situazione difficile come quella che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria – dichiara il sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini – questi ulteriori fondi forniti dal Governo vogliono essere un fondamentale aiuto diretto alle famiglie, in particolare per chi versa in condizioni di fragilità. A differenza del periodo primaverile, abbiamo deciso di rapportarci con l’Emporio Solidale, realtà recente dove la distribuzione degli alimenti avviene in un ambiente simile a un supermercato, e nella quale i beneficiari potranno acquistare i prodotti che desiderano spendendo i punti sulla carta, a disposizione sulla base del contributo che verrà riconosciuto al nucleo familiare. Questo ci permetterà non solo di incentivare i consumi responsabili, ma soprattutto di supportare la filiera produttiva locale in quanto gli acquisti degli alimenti e dei prodotti di prima necessità saranno svolti direttamente dal Comune per rifornire l’Emporio sulla base degli ordinativi degli stessi volontari. Ora forniremo il massimo impegno per attuare questa misura volta a elargire un sostegno urgente e immediatamente fruibile per alleviare le difficoltà delle persone che hanno più bisogno, affinché nessuno possa sentirsi solo».