Protezione civile, la colonna mobile a Modena
Partiti da San Michele 17 mezzi
ALESSANDRIA – Un contingente di 34 operatori della Protezione civile regionale è partito questo pomeriggio dal presidio regionale di Alessandria, in soccorso alle comunità della provincia di Modena colpite dall’alluvione del fiume Panaro, che ieri ha interessato le zone di Castelfranco Emilia e Nonantola a causa di una rottura arginale. Le squadre sono equipaggiate con 11 pompe da acqua e 8 pompe da fango di notevole versatilità e possono lavorare in più siti in contemporanea, coadiuvati da due uffici mobili per attività di segreteria e supporto telecomunicazioni.
La colonna è composta complessivamente da 17 veicoli.
«La nostra Protezione civile è sempre pronta a dare il proprio contributo a tutti i territori che ne hanno bisogno – sottolinea l’assessore Marco Gabusi – Le competenze delle nostre squadre e i nostri mezzi sono sempre a disposizione; anche in questo caso, non appena abbiamo saputo della difficile situazione nel Modenese abbiamo subito offerto il nostro aiuto, che è stato immediatamente accettato. Speriamo che il nostro supporto sia utile a completare rapidamente gli interventi più urgenti e a prestare soccorso a chi ne ha la necessità».
Il coordinamento della missione è affidata ad un funzionario regionale, mentre il coordinamento operativo delle squadre è in capo ad un tecnico del Coordinamento regionale del Volontariato.