Botteon (Fdi): “Il cambio di passo voluto dai cittadini si sta verificando”
CASALE – Prosegue ancora il botta e risposta tra maggioranza e minoranze dopo l’approvazione in consiglio comunale a Casale dell’ultima variazione di bilancio e in particolare degli aiuti a fondo perduto per attività economiche e sportive penalizzate dalle chiusure.
Da una parte Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Difesa e Ripresa hanno stigmatizzato il voto contrario del Pd e l’astensione di Ritrovare Casale (la formazione civica di Demezzi) incassando anche il supporto di Confcommercio Unicom, dall’altra le minoranze, che hanno ribadito di non essere mai state contrarie agli aiuti, anzi che avrebbero voluto un maggiore impegno economico da parte di Palazzo San Giorgio.
Per ricostruire la vicenda
Il nuovo capitolo della saga di botta e risposta è l’intervento di Fabio Botteon, consigliere di Fratelli d’Italia, che vuole mettere chiarezza su numeri e cifre: «Le opinioni, soprattutto quando si parla di Bilancio, stanno a zero. Siccome non sono un tecnico mi sono affidato ad una semplice email, le cui 6 risposte affidate alla logica della calcolatrice portano ad un risultato semplice ed univoco» dice il “Fratello” prima di elencare quanto di seguito.
Minori entrate totali causa Covid: € 1.019.487,00
Minori Spese totali causa Covid: € 181.939,00
Rimborsi dallo Stato causa Covid: € 1.384.528,00 (trattasi di un contributo, non di un rimborso, per essere precisi)
Totale Rimborsi/esenzioni Tari : 30.000 che si aggiungono ai 300.000,00 già precedentemente stanziati dall’Ente per un totale di € 330.000,00
Totale bandi pro commercio: € 260 mila
Totale bando associazioni sportive: € 40 mila
Riprende Botteon: «Non essendo quindi opinione la matematica troviamo che più di 80mila euro sono investiti direttamente dal Comune, e questo solo considerando queste voci inerenti direttamente al Covid, tenendo oltremodo fuori, da questa richiesta, capitoli ad esempio riguardanti maggiori costi per le mense scolastiche che non sono state girate alle famiglie, ma incamerate come maggior costo dal comune, e che chiaramente incidono. Bastava una mail, gli indirizzi li conoscono bene anche loro. Io ho sempre pensato che una opposizione formata da persone che abbiano già vissuto, ed in ruoli apicali, la “macchina comunale” avrebbero si avuto una diversa veduta ma una corretta prassi, giusta soprattutto nei numeri che non sono opinabili – in chiusura il supporto alla Giunta – Il cambio di passo voluto fortemente dai cittadini alle urne si sta verificando ogni giorno di più, nonostante una pandemia globale che certamente non ha risparmiato il nord ovest della nostra amata Italia. Sono certo che l’amministrazione guidata dal sindaco Riboldi non si crogiolerà nel già fatto, tanto e bene, ma continuerà nel suo ruolo di guida e propulsione per la città!».